Barbara Isidori

 

 


Finite le chiacchiere, le voci, le supposizioni inutili. La società, infatti, nel tardo pomeriggio di oggi ha messo tutti a tacere. La prossima stagione nei professionisti il Perugia vedrà in panchina il tecnico Pierfrancesco Battistini e dietro le quinte il ds Alvaro Arcipreti. La società biancorossa ha così dato un segnale importante a tutti. C’è voglia di andare avanti sotto il segno della continuità rispetto alla scorsa stagione.

I risultati ottenuti in questo ultimo campionato, salto nei professionisti e Coppa Italia, hanno convinto evidentemente la società biancorossa a confermare lo staff tecnico anche per la prossima stagione, Seconda o eventualmente Prima Divisione che sia. Ed era anche naturale che le cose andassero in questa direzione. Rivoluzionare una cosa che era andata bene non era logico. Citando un vecchio proverbio “chi lascia la via vecchia per quella nuova sa quel che lascia ma non sa quel che trova”. In soldoni meglio la sicurezza di un tecnico che ha saputo gestire uno spogliatoio non facile, amalgamare un gruppo eterogeneo e ottenere risultati importanti. Lo stesso dicasi per il ds Arcipreti. Le scelte dei giocatori fatte durante l’estate si sono rivelate azzeccate. Così come il suo essere una figura importante dietro le quinte della società. Il primo tassello per il Perugia di domani è stato quindi collocato.

Tutto bene dunque? Guardando la superficie delle cose sembrerebbe proprio di si. Unità societaria ricomposta, staff riconfermato. Ma per Fedeli sarà davvero così? Il vulcanico socio biancorosso, infatti, nelle scorse settimane aveva detto a chiare anzi chiarissime lettere che per restare avrebbe gradito non avere più Arcipreti nel ruolo di ds. L’antipatia tra i due era palese e il nodo per far rimanere Fedeli all’interno della società era sembrato quello di allontanare il ds perugino. Presupposto non detto a chiare lettere ma che comunque si leggeva tra le righe in modo chiaro. Logico adesso domandarsi cosa succederà nelle prossime ore.

 


 

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