PERUGIA - I paesaggi che mutano, gli incontri durante il viaggio, la fatica dell’andare a piedi per chilometri e chilometri ogni giorno, per lo più in solitudine, e le emozioni che scandiscono il percorso fino alla meta, Santiago de Compostela. A tramandare quanto vissuto e visto percorrendo la “Via de la Plata” è la mostra fotografica “In Cammino”, dei fotografi Claudio Campodifiori e Chris Bauer, esposta in questi giorni a San Pellegrino di Gualdo Tadino, nei locali della canonica della chiesa dedicata al Santo da cui trae nome il paese.

L’esposizione è scaturita dall’incontro tra Campodifiori, di Assisi, e Bauer, che vive a Colonia in Germania, avvenuto casualmente nel 2006 mentre entrambi percorrevano e fotografavano uno dei “cammini” che conducono alla tomba dell’apostolo Giacomo. È sulla “Via della Plata”, che attraversa da Sud a Nord la Spagna per circa mille chilometri, da Siviglia in Andalusia fino a Santiago de Compostela in Galizia, un itinerario duro e meno battuto dai pellegrini rispetto al “cammino francese”, che i due fotografi hanno deciso di realizzare un progetto comune per raccontare il viaggio e darne testimonianza.

Nel 2007, “In Cammino” è stata esposta ad Assisi e, corredata da un convegno sui “Cammini”, è stata inserita nel calendario degli eventi organizzati per accogliere Papa Benedetto XVI, nella sua prima visita nella città di San Francesco. Ora, con un nuovo allestimento, “In Cammino” arricchisce le iniziative promosse in occasione della millenaria “Festa del Maggio” di San Pellegrino, una delle feste tradizionali di primavera alle quali Claudio Campodifiori ha dedicato in passato un “reportage” insieme ad altri fotografi e studiosi. Da oltre quindici anni, infatti, si occupa principalmente di fotografia a carattere etnografico; all’attivo ha diverse mostre e pubblicazioni.

La mostra “In Cammino” potrà essere visitata fino a domenica 8 maggio, tutti i pomeriggi dalle 15 alle 21.
 

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