Barbara Isidori

Per nuovi soci che entrano nel club perugino qualcuno che già c’era potrebbe vacillare. Per il momento nulla di certo, solo sensazioni e voci a caldo, ma c’è baruffa nell’aria. Un’arietta frizzantina che già si respirava oggi pomeriggio durante il match contro la Voluntas Spoleto. Il soggetto “incriminato” è sempre lui, Franco Fedeli. L’imprenditore è stato vivacemente contestato da una parte della tifoseria appena ha fatto il suo ingresso allo stadio. Un’accoglienza abbastanza negativa per lui. Il motivo? Alcune dichiarazioni che lo stesso Fedeli ha rilasciato ai giornali nei giorni scorsi e nelle quali esplicitava la propria intenzione di cambiare in vista del prossimo campionato alcuni pezzi della compagine biancorossa. Toninho Cerezo in panchina, alcuni nomi per la squadra. Insomma diversi cambiamenti per affrontare al meglio il futuro. Parole che non hanno trovato buon accoglimento da parte dei tifosi che, dopo una settimana esaltante come quella appena trascorsa, di certo non si aspettavano rivoluzioni.
Fin qui comunque tutto regolare. O almeno si fa per dire. E’stato poi lo stesso Fedeli nel dopo gara a dire la sua. “Sono molto tentato di andare via. Oggi ho portato per la prima volta mio figlio allo stadio e di certo non mi aspettavo una contestazione simile”. Secondo quanto poi detto da Fedeli “Non ho certo messo in giro io delle cose di quel tipo. Avevo parlato con delle persone e basta su questioni future ma non dettagliate in questa maniera. Per cui è evidente che non mi posso fidare di nessuno”.
“In altre piazze dove ho vinto di più non mi era mai successa una cosa del genere. Anche perché, ripeto, non ho parlato di mandare via nessuno ma solo detto che Cerezo cercava una panchina vicino a Firenze. Resta sottinteso che comunque è un uomo non alla nostra portata. E poi un socio su otto può anche avere opinioni diverse rispetto ad un cambio di allenatore” ha commentato ancora Fedeli.
A smorzare la polemica ci pensa il presidente Roberto Damaschi. “Io penso che tutta questa polemica sia solo un grande fraintendimento e tutto questo mi fa pensare che ci sia qualcuno che pilota queste cose ad arte. Comunque passata la Pasqua ci metteremo tutti intorno ad un tavolo e parleremo di tutto. Noi siamo verso la riconferma del tecnico e poi Fedeli sarà con noi anche il prossimo anno. Sarà mia cura rimettere le cose a posto. La contestazione? Fuori luogo del tutto”.
 

 

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