Barbara Isidori

 

Poche ore a quella che per il Grifo potrebbe essere la partita decisiva. Quella con cui i biancorossi potrebbero definitivamente chiudere i conti con il campionato e finalmente festeggiare questa sudata promozione. L’ostacolo però si chiama Castel Rigone. E per anticipare la festa bisognerà per forza batterlo. “In questa settimana abbiamo recuperato energie fisiche e mentali. E siamo pronti”. Così ha detto questa mattina in conferenza stampa il tecnico Pierfrancesco Battistini.

“La squadra ha lavorato molto bene e la società tutta ci ha aiutato a gestire lo stress psicologico. Il risultato è che nei ragazzi ho vedo gli occhi giusti per affrontare il match contro il Castel Rigone” ha continuato il mister.

Perché le armi migliori per battere la squadra lacustre saranno grinta e caparbietà. Stavolta non sono ammesse troppi annebbiamenti mentali. Anche se quello che conta per il Perugia non è tanto battere il Castel Rigone ma raggiungere l’obiettivo promozione. “A me personalmente non battere il Castel Rigone ma vincere il campionato va bene lo stesso. Gente molto più esperta di me dice che le stagioni non si vincono negli scontri diretti ma sui campetti difficili dove altri non riescono a fare risultato” ha dichiarato ancora Battistini “Noi vogliamo una vendetta sportiva nei confronti del Castel Rigone e cercheremo la vittoria a tutti i costi. Anche perché sarebbe ora di tornare a vincere davanti al nostro pubblico”.

Quello tra Perugia e Castel Rigone sarà comunque il match della giornata. Che partita si aspetta il tecnico biancorosso? “Mi auguro che sia una gara bella, corretta e spettacolare. A Todi volevamo vincere ma era un momento non semplicissimo e i ragazzi non erano liberi e leggeri. Domani potrà essere l’occasione giusta per esserlo”.

Una partita da vivere a mille ma senza fare troppi voli pindarici. In fondo sono solo 90 minuti di gioco. Forse più duri di altri ma niente di più. “Non dobbiamo ridurre tutto il campionato alla partita di domani. Si rischierebbe di semplificare il percorso splendido fatto dai ragazzi” ha commentato Battistini “Se vinciamo sarebbe bellissimo ma se così non sarà non ci strapperemo certo i capelli. Noi ci impegneremo al massimo perché vogliamo tutta la posta in palio. Sarebbe una soddisfazione che ci terremmo a dare al nostro presidente”.

Il concetto è chiaro. Il Grifo vuole vincere a tutti i costi ma se non succedesse non sarebbe un dramma. “I ragazzi hanno lo spirito giusto per fare una grande partita e così sarà il Castel Rigone che ho sentito in settimana vuole venire al Curi per vincere. Sarà un match che ci giocheremo a viso aperto contro una squadra comunque molto forte” ha commentato “Voglio solo che il Perugia sia sciolto mentalmente e che giochi come sa. Fisicamente? La squadra sta bene ma va considerato che rispetto agli altri noi abbiamo fatto un campionato nel campionato giocandoci 8 partite di Coppa”.

Una gara che comunque potrebbe far iniziare a parlare del futuro del Perugia. “Quello che sarà è legato alla vittoria del campionato e poi della Coppa. Questa settimana dobbiamo incanalare tutte le nostre energie in un’unica direzione. Non possiamo distoglierci pensando al futuro. Prima pensiamo a questi obiettivi e poi ne potremo parlare” ha concluso Battistini.


 

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