PASSIGNAO SUL TRASIMENO - Prende a pugni un uomo, in un bar, accusandolo di avere avuto una relazione con sua moglie, poi dice ai carabinieri di essere stato aggredito per primo: un ristoratore di origine marocchina, residente ad Arezzo, di 35 anni, e' stato quindi arrestato, a Passignano sul Trasimeno, per calunnia, lesioni personali e minacce. I carabinieri erano intervenuti, intorno alle 13 di ieri, nel bar della stazione ferroviaria, dove il marocchino aveva poco prima aggredito un somalo di 32 anni, anch'egli residente ad Arezzo, minacciandolo di morte e colpendolo con diversi pugni al volto, che gli hanno procurato contusioni e traumi giudicati guaribili in dieci giorni dai medici del pronto soccorso dell'ospedale di Castiglione del Lago. Alla vista dei militari - secondo la ricostruzione dei fatti da parte degli stessi carabinieri - ha cercato di discolparsi, calunniando il somalo, accusandolo di averlo aggredito per primo.

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