Barbara Isidori

 

“La via dei play-off per noi passa per la vittoria contro Trieste. Deve essere una partita chiave per regalarci un sogno”. Diceva così alla vigilia del match esterno contro la Acegas Trieste il coach della Liomatic Perugia basket Riccardo Paolini. La squadra biancorossa desiderava la vittoria e avrebbe dovuto raggiungerla nonostante Trieste si sapeva che avrebbe dato filo da torcere. E invece niente di fatto. La Liomatic è uscita battuta dal campo di Trieste per 89-77 perdendo allo stesso tempo anche la testa della classifica. Seconda posizione in graduatoria con 38 punti in condominio con Brescia mentre Piacenza resta capolista solitaria. Insomma una giornata proprio no per la Liomatic chiamata adesso a dover stringere ancora di più i denti in questa corsa finale del campionato. Sarebbe davvero da folli dissipare quanto di buono fatto dai grifoni fino a questo momento.

La partita inizia e le due squadre lottano in campo con un sostanziale equilibrio. Derraa al 6’ centra un canestro da 3 e porta in vantaggio i grifoni. Trieste però risponde e con i liberi di Colli e la schiacciata di Baldi Rossi si chiude la prima frazione di gioco. 18 pari.

Nel secondo quarto la Liomatic soffre pur cercando di imporre il proprio gioco e portarsi avanti. Le operazioni però non vanno come previsto e Trieste ne approfitta per fuggire. Dopo una sostanziale parità i padroni di casa spingono sul piede del gas e al quarto Colli sigla una tripla che è il preludio all’allungo triestino. Raspino e Cazzier suonano la carica. Musso e Pazzi provano a rispondere ma non basta perché Trieste sembra inarrestabile per la Liomatic. Si va al riposo con Trieste avanti di 10 lunghezze. 41 a 31.

Alla ripresa delle ostilità la Liomatic sembra avere il piglio giusto. Insiste nel suo gioco con una bella dose di determinazione. Baldi Rossi fa il cecchino spietato e Chiatti gli fa eco. A sei minuti la Liomatic è a meno 2. Tutto quindi sembra possibile ma forse la voglia di Trieste di riagganciare il treno play-out è più forte della grinta dei biancorossi. Moruzzi e Benfatto fanno riprendere la rincorsa a Trieste che alla fine del tempo raggiunge il massimo vantaggio sulla Liomatic. +13.

Nell’ultima frazione di gioco la Liomatic prova a tornare in partita ma qualcosa indubbiamente non va nonostante Carenza e Pazzi provino a dare ancora assalto al canestro avversario. Ma non basta. Trieste gioca compatta, forse molto più della Liomatic, e reagisce difendendosi come può. A metà del tempo il distacco è ridotto. -5. A quel punto la Liomatic avrebbe dovuto giocare con il sangue agli occhi, facendo quadrato il più possibile ma quel guizzo in più non arriva. Trieste non molla mentre lo fa la Liomatic. Non basta niente nel finale. La Liomatic esce battuta da Trieste per 89-77. L’obbligo adesso è tornare subito alla vittoria e serrare le fila in questa ultimissima parte del campionato per non buttare al vento quanto di buono è stato fatto in questa stagione.

Acegas Trieste – Liomatic Perugia 89 – 77 (18-18; 23-13; 23-20; 25-26)
Arbitri: Paglialunga di Massafra (TA) e Nicolini di Bagheria (PA).
Acegas Trieste: Moruzzi 19; Maiocco 6; Raspino 10; Benfatto 15; Contento 4; Ruzzier 5; Bocchini 11; Colli 11; Magro 8; Coronica. All. Dalmasson
Liomatic Perugia: Caroldi 7; Musso 18; Pazzi 15; Bonamente 4; Carenza 8; Baldi Rossi 11; Derraa 8; Chiatti 6; Giovagnoli; Orlandi. All. Paolini

 

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