Barbara Isidori

 

Sarà una settimana intensa quella iniziata oggi a Pian di Massiano. Tra il ritorno della semifinale di Coppa e il campionato che vedrà i biancorossi davanti alla Pontevecchio per il Perugia non ci sarà molto tempo per adagiarsi sugli allori. A fare il punto della situazione è proprio il tecnico Pierfrancesco Battistini accompagnato in sala stampa dal presidente Roberto Damaschi. “Oggi abbiamo ripreso ad allenarci e dovremo fare i conti con qualche situazione fisica non ottimale. Quello che conta però è che nelle due partite che aspettano metteremo in campo la nostra formazione migliore”.

Tra i giocatori non ancora al meglio ci sono Bartolini, Rampi, Goretti e Corallo. Il primo, fermo dalla settimana scorsa, oggi ha svolto con il resto del gruppo la parte atletica e quella tecnica di allenamento saltando la partitella. “La sua voglia di tornare in campo è molto grande” ha detto il mister riferendosi al suo attaccante “Non credo che lo rischieremo giovedì ma spero di averlo con certezza per domenica. E’ un giocatore importante per noi e lo rivogliamo al meglio entro breve”. Fermo oggi Corallo perché bloccato dal mal di schiena mentre Rampi ha ripreso oggi a lavorare in palestra. Per lui però non ci sono notizie molto confortanti. L’ematoma alla coscia rimediato nel match contro il Deruta deve fare il suo corso e molto probabile che dovrà saltare ancora tutta la settimana.

Insomma saranno giorni importanti per verificare le condizioni delle squadra ed arrivare al meglio alla semifinale di Coppa che si giocherà giovedì al Curi contro il Pontisola. “La partita di Coppa per noi è assolutamente fondamentale e farò giocare la migliore squadra a mia disposizione. Il risultato dell’andata, 0-1, non lascia molti margini per stare tranquilli. Il Pontisola è una grande avversario e tutta la partita sarà da prendere con le molle”.

In effetti il prossimo avversario del Perugia è nelle zone alte della classifica e arriverà al Curi armato fino ai denti per contendere l’accesso alla finale ai padroni di casa. “Per loro la qualificazione alla finale è un obiettivo primario. Il Pontisola arriverà da noi per vincere e starà solo a noi smorzare le loro velleità” ha commentato ancora Battistini “Noi vogliamo continuare anche in questa competizione comportandoci sempre da Perugia”.

Un Grifo che sia corsaro insomma sempre e dovunque. Proprio come lo vuole il suo presidente Damaschi. Anzi. E’previsto un premio per i biancorossi? “Ho parlato con i ragazzi ed abbiamo di comune accordo di rimandare tutto a tempo debito” ha commentato il patron perugino “In questo momento del campionato non possiamo dare nulla per scontato. Ne riparleremo più avanti quando i giochi saranno definitivamente chiusi”.

Perfettamente d’accordo anche mister Battistini. “Non sono questi gli stimoli che ci interessano. Per una squadra come la nostra sarebbe già un gran premio giocarci la finale di Coppa allo stadio Flaminio”.

A richiamare l’attenzione del tecnico però c’è anche il campionato. Il Perugia ha rimediato un pari nel derby contro l’Arezzo e ieri il Todi battendo il Castel Rigone ne ha approfittato per accorciare le distanze. “Il rimpianto in merito al derby oggi non è maggiore rispetto a quello che avevo a fine gara. Secondo il mio punto di vista noi avremmo meritato di vincere ma non è andata così. Spesso non si considera che in campo ci sono anche gli avversari” ha detto ancora il tecnico “Come già avevo detto il Todi non aveva mollato e né ha intenzione di farlo”.

Insomma non molla nessuno e il Perugia di conseguenza non può permettersi passi falsi. “Noi dobbiamo fare la corsa solo su noi stessi facendo buone prestazioni e mettendo in cassaforte punti preziosi. Noi dobbiamo sempre vincere. E lo sappiamo bene” ha concluso Battistini.
 

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