PERUGIA - Nel 2010 sono stati 584 i ricorsi depositati presso il Tribunale amministrativo regionale dell'Umbria, 23 in piu' rispetto al 2009, anno in cui ne sono stati depositati 561. A renderlo noto stamani, il presidente del Tar dell'Umbria, Cesare Lamberti, nel corso della cerimonia svoltasi a Perugia in occasione dell'inaugurazione dell'anno giudiziario 2011.

Lamberti, nella sua relazione, ha spiegato come "dopo il 'picco' dell'anno 2004 che aveva segnato l'ingresso di 809 ricorsi e il 'minimo storico' dell'anno 2006, che ne aveva registrati soltanto 490, il trend in aumento e' proseguito con un tasso medio del 4% all'anno negli ultimi 5 anni".

Di quelli in entrata, 52 ricorsi appartengono ai riti abbreviati: di questi 12 sono prevalentemente diretti avverso provvedimenti espropriativi e 40 sono rivolti nei confronti di provvedimenti relativi a gare pubbliche.

Dei nuovi ingressi del 2010, ne sono stati decisi 104, con una pendenza residua di 480 ricorsi. Un dato numerico in diminuzione rispetto al 2009 che, a fronte di 561 ricorsi in entrata, ne aveva registrato 145 decisi, ma con un magistrato in servizio in piu' rispetto al 2010.

Complessivamente, sempre nel 2010 sono stati emessi 541 provvedimenti, di cui 254 sentenze di merito, suddivise in 96 di accoglimento e 158 di rigetto del ricorso. Sono state, inoltre emesse 2 ordinanze istruttorie presidenziali e 39 ordinanze collegiali.

 

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