Il ritrovamento del corpo - L'anziana donna è stata trovata morta stamani in un'abitazione di Orvieto scalo. Si tratta probabilmente di un omicidio sul quale sono in corso indagini dei carabinieri. Tra le ipotesi al vaglio degli investigatori quella che la donna possa essere stata colpita alla testa con un oggetto. Sul posto anche i carabinieri del Ris, specializzati nelle indagini scientifiche.

Lungo interrogatorio per il figlio della vittima - E' sottoposto a un lungo interrogatorio cominciato nelle prime ore di stamani il figlio trentasettenne della donna, 68 anni originaria di Baschi, uccisa la scorsa notte nella sua abitazione di Orvieto scalo.

Inizialmente è stato ascoltato solo come persona informata dei fatti - Viene, in un primo momento, sentito dai carabinieri e dal sostituto procuratore Flaminio Monteleone come persona informata dei fatti, ma la sua posizione, come emergera dopo l'interrogatorio, rimane meticolosamente sotto i "fari" degli investigatori.

La telefonata ai carabinieri - E' stato lo stesso figlio della vittima a dare l'allarme poco dopo le 4 della notte scorsa. E' stato quindi condotto presso la caserma della compagnia di Orvieto dei carabinieri dove e' attualmente interrogato.

I Ris all'opera nell'appartamento in via Paglia - Nell'appartamento, una piccola casa in via Paglia, a Orvieto scalo, sono intanto in corso gli accertamenti dei militari del Ris e di quelli del nucleo investigativo di Terni specializzati nelle indagini scientifiche. Nei locali sono state trovate molte tracce di sangue e ora gli accertamenti puntano a chiarire come la donna sia stata uccisa (tra le ipotesi quella di un colpo alla testa con un corpo contundente). A dirigere le indagini sul posto e' il colonnello Giuseppe Alverone, che guida il comando provinciale di Terni dell'Arma. Gli accertamenti sono comunque seguiti anche dal procuratore di Orvieto, Francesco Novarese.

Dopo l'interrogatorio arriva la conferma dello stato di fermo per il figlio 37enne - Il fermo e' stato disposto al termine di un lungo interrogatorio nella caserma dei carabinieri di Orvieto. L'uomo, da tempo affetto da problemi fisici, ha sostenuto con gli inquirenti di avere ucciso la madre - Anna Maria Valobra, 68 anni, di Baschi - per non farla soffrire essendo anziana. Un quadro che comunque che ancora e' al vaglio degli investigatori. L'omicidio e' stato compiuto nell'abitazione del fermato. Qui ieri sera la donna - secondo quanto emerso dalle indagini - si era recata per accudire il figlio come faceva solitamente. I carabinieri stanno quindi cercando ancora di ricostruire cosa sia successo nelle ore successive.

 

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