Barbara Isidori

“Un gol. Frediani facci un gol. E’la Nord che te lo chiede. Dai Frediani facci un gol….”. E se la curva chiede dal campo Frediani risponde presente. Così come ha fatto oggi contro l’Orvietana. E con quella di oggi fanno 9. Nove reti fondamentali per il Grifo e un giocatore diventato insostituibile per la truppa biancorossa. “9? Siamo ancora indietro” dice con la sua solita verve Emiliano Frediani nel dopo gara di oggi “In questo periodo mi sta girando molto bene e sono davvero contento. Questa stagione ho perso completamente il girone di andata. Almeno mi sto risvegliando in quello di ritorno. Ho sofferto molto per questa situazione perché è chiaro che un attaccante vuole segnare. Spero comunque di potermi rifare sempre di più”.

E in effetti il Frediani del 2011 è irriconoscibile rispetto a quello dell’anno passato. Sempre pronto a freddare i portieri avversari, a inventarsi magie e, cosa di non poco conto, a fare assist ai compagni per andare in gol. “Oggi mi sono emozionato molto per il coro della Curva Nord. Si vede che sto facendo benino! Voglio proseguire così. Anzi a dire la verità mi rompe pure che c’è la sosta visto che avevo preso il vizietto del gol” ha continuato scherzando.

Qualcosa è cambiato. Sarà stato il nuovo anno, una ritrovata forma. Sta di fatto che ormai il Grifo e Frediani sono un connubio perfetto. “Ho acquistato maggiore fiducia in me stesso e nelle mie possibilità. Mi sono praticamente messo a posto di testa. Perché segnare è soprattutto una questione mentale. Ad una attaccante va bene quando la testa gira per il verso giusto”.

Tornando alla gara invece, battere l’Orvietana per il Perugia è stata una grande impresa. Tanto più dopo i tre schiaffi rimediati contro lo Sporting Terni. “Oggi abbiamo dato un segnale importante a tutti. Tutta la squadra ha giocato benissimo e ha lottato con grande determinazione” ha detto il giocatore “Siamo tornati a più 6 dal Castel Rigone e non è poco. Adesso però non dobbiamo più mollare. Dobbiamo continuare così perché il nostro cammino è ancora lungo”.

Mercoledì per il Perugia ci sarà l’impegno di Coppa poi la sosta e poi di nuovo la Sestese in trasferta. Un calendario niente male. “Siamo solo noi che possiamo decidere quale sarà il nostro destino. Pensiamo solo alla Sestese e a giocare come abbiamo fatto oggi. Poi vedremo alla fine. La Coppa? E’molto importante e la giocheremo come sappiamo fare. Dobbiamo arrivare al nostro obiettivo a tutti i costi e tutti insieme. Solo così potremo toglierci qualche bella soddisfazione” ha concluso Frediani.

 


 

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