"Con Silvano Mearelli scompare una persona di straordinaria sensibilità umana e che ha fatto dell'impegno civile e sociale il fondamento della sua vita". L'assessore regionale all'Agricoltura, Fernanda Cecchini, ricorda così l'ex assessore tifernate Silvano Mearelli, al quale - allora sindaco a Città di Castello - aveva affidato la delega alle Politiche sociali.

"Nell'apprendere la notizia, per me particolarmente triste e dolorosa, che Silvano Mearelli se n'è andato all'improvviso ed anzitempo - sottolinea - mi torna alla mente la specialissima dose di sensibilità umana che era solito mettere nello svolgere la sua attività di assessore alle Politiche sociali. Una sensibilità che l'ha portato ad immedesimarsi con l'esigenza di aiutare i più deboli ed a farsi carico in prima persona non solo delle scelte amministrative, ma anche delle difficoltà e sofferenze individuali che si trovava a fronteggiare, tanto da interpretare l'affidamento di un minore ai servizi sociali come obbligo morale di essere compartecipe ai suoi destini e di accoglierlo nella sua stessa casa".

"Silvano - afferma ancora l'assessore Cecchini - è stato per cinque anni un collaboratore affidabile e leale verso di me e verso l'istituzione, politicamente arguto ed umanamente disponibile, espressione genuina di una stagione politica che si stava inesorabilmente, e malauguratamente, estinguendo e di una generazione che aveva fondato il suo impegno civile e sociale sulla speranza di poter costruire un mondo migliore, mettendo innanzi valori ed interessi collettivi cui non si era stancato di tener fede come saldo ed irrinunciabile principio ispiratore".

 

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