Barbara Isidori

Giornata infuocata per le squadre umbre di Prima Divisione che domani non potranno permettersi di perdere. Il Gubbio, ancora sbigottito per la richiesta della Procura Federale dei due punti di penalizzazione, in campo metterà tutta la rabbia per battere in trasferta il Ravenna. In palio chiaramente c’è al permanenza in vetta alla classifica. Proverà a cercare disperatamente la rimonta dall’ultima casella della classifica il Foligno di mister Giunti impegnato in Toscana contro il Viareggio. Alle prese con alcuni problemi societari per la Ternana sarà tempo però di continuare sulla striscia positiva delle ultime giornate. Obiettivo fare punti anche con la Lucchese.

Da Gubbio nonostante tutto si sta preparando l’esodo per domani a Ravenna dove i ragazzi di mister Torrente saranno impegnati in un match complesso contro la squadra locale. Circa 700 i tagliandi già venduti. Un grande calore per sostenere la squadra rossoblù soprattutto in questo momento in cui lo spettro della penalizzazione si aggira minaccioso. “Questa vicenda ci preoccupa moltissimo a livello psicologico. Noi abbiamo fatto fino a questo momento moltissimi sacrifici e non mi sembra che una vicenda legata alla sicurezza sia da pagare con una penalizzazione. In questo modo si equiparano questioni ben più gravi come il mancato pagamento degli stipendi alla nostra. Una punizione non giusta” ha detto un amareggiato mister Torrente. Senza contare che si andrebbe ad intaccare una classifica che parla da sola. “Noi ci siamo guadagnati tutto questo con sacrificio e tantissimo lavoro giorno dopo giorno. Per cui togliere punti per una questione come questa lo trova particolarmente ingiusto. Soprattutto in un momento come questo in cui la squadra paga già la mia assenza prolungata dal campo per la squalifica”. Tutta la vicenda potrebbe ripercuotersi sulla gara di domani a Ravenna? “La squadra non deve risentire della vicenda ma mantenere la serenità e la concentrazione che l’ha contraddistinta finora. Di sicuro cercherò di caricarli nel migliore dei modi non solo per andare in campo con l’obiettivo di battere il Ravenna, ma anche per essere più forti di provvedimenti di questo tipo” ha concluso Torrente. Insomma l’obiettivo è battere il Ravenna, mantenere la testa della classifica e sperare che lo spettro della penalizzazione fugga via il più presto possibile.

Dopo il pareggio casalingo contro la Juve Stabia, le polemiche tra tifosi e presidente Zampetti, il Foligno dovrà attentamente pensare alla gara che l’attende domani contro il Viareggio. Una partita per provare a risollevare le sorti di un campionato che sembra ormai segnato. E difficilissima anche per i numerosi squalificati. Non ci saranno Castellazzi, Merli Sala, Coresi, Giovannini e Cavagna. Una formazione insomma da rimaneggiare quasi completamente. “Mi attendo una prova di carattere da parte della squadra e da chi, nella prima parte di stagione, è stato meno impiegato. Ci troviamo a giocare una partita molto importante con numerose defezioni ma credo che anche da ciò i miei giocatori dovranno tirar fuori motivazioni in più per far bene” ha detto mister Giunti “Dobbiamo andare a Viareggio per giocare – ha detto il mister – visto che dobbiamo evitare che i toscani si allontanino troppo da noi e dalla zona play-out dal momento che li considero fra quelle formazioni che sono in lotta per la permanenza in Prima Divisione”. Serviranno comunque armi importanti per andare allo stadio “Dei Pini” e provare a fare il colpaccio in esterna. “Dobbiamo cercare di giocare e fare del dinamismo la nostra arma migliore, aggiungendo cattiveria in attacco, cinismo ed evitando le sbavature in difesa. Abbiamo l’obbligo di portare gli episodi dalla nostra parte; si tratta di una partita fra due formazioni giovani che inseguono il medesimo traguardo”. Domani si affronteranno le più giovani squadre del girone, Foligno e Viareggio, infatti, hanno l’età media più bassa tra i giocatori in rosa. “Il Viareggio squadra giovane ma dotata di buona corsa sugli esterni e di giocatori in mezzo al campo capaci di mettere ordine e in grado di sapere sempre cosa bisogna fare. Noi dobbiamo ripartire dal primo tempo di domenica scorsa con la Juve Stabia. Cerchiamo una vittoria, poi si vedrà, ci servono punti per muovere la classifica” ha concluso il tecnico dei falchetti.

In attesa di sapere come andrà a finire l’incontro tra Deodati e Longarini e se le dimissioni del patron veraano davvero ritirate, la squadra si prepara al match contro la Lucchese. Un avversario non facilissimo ma che le fere vogliono battere per continuare con il loro periodo positivo. “Noi abbiamo lavorato molto in settimana senza lasciarci coinvolgere troppo dalle questioni societarie” ha detto mister Orsi “Noi ci concentriamo per battere la Lucchese e fare punti per muovere la classifica. La gara sarà sicuramente difficile ma i miei ragazzi hanno tutte le carte in regola per fare risultato. Non dimentichiamo che poi sarà quasi uno scontro diretto. Loro hanno 21 punti e noi 23”. Per quanto riguarda la formazione mister Orsi recupera D'Antoni e Noviello infortunati e ritrova Artistico che rientra dopo il turno di stop. In attacco si prospetta dunque un ballottaggio tra Artistico e lo stesso Noviello per chiudere il tridente con i confermati Nolè e Tozzi Borsoi. A centrocampo Fusciello e Nitride si contendono un posto.
 

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