''Pur nel pieno rispetto dell'autonomia degli organi giuridici del Tar non possiamo non esprimere disappunto e sconcerto per una decisione che continua a bloccare la piena realizzazione della Perugia-Ancona, un'arteria infrastrutturale importantissima per l'Umbria''. Commenta cosi' l'assessore regionale ai trasporti e alle infrastrutture, Silvano Rometti, la sentenza di ieri del Tribunale amministrativo regionale che ha annullato la gara vinta dalla societa' Carena per il completamento del tratto della Perugia-Ancona che va da Casacastalda a Valfabbrica. Lo riferisce una nota della Regione. ''Questo nuovo impedimento - ha detto Rometti - determina ulteriori incertezze rispetto ad un'opera fondamentale creando anche per le amministrazioni ulteriori difficolta', insostenibili per un eventuale aggravio dei costi e soprattutto perche' vanificano i lavori che stanno procedendo invece con una certa regolarita' a monte e a valle di questo tratto''. Per Rometti infatti un possibile nuovo ricorso della societa' ''comportera' un dilatamento dei tempi di realizzazione dell'infrastruttura gia' costellata da una serie infinita di ricorsi e lungaggini burocratiche''. ''Una situazione questa - ha aggiunto l'assessore - non piu' accettabile, visto che l'opera interessa in modo profondo il territorio e coinvolge molte aziende locali che hanno bisogno di certezze anche sui tempi di chiusura dei lavori''. ''A questo punto - conclude Rometti - chiederemo alla Direzione Nazionale di Anas, titolare dell'affidamento dei lavori, di ricercare un possibile accordo fra le due ditte in contenzioso, evitando di perdere ulteriori mesi in procedure che hanno tempi intollerabili''.

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