Barbara Isidori- “Giusta la critica nei nostri confronti ma smettiamo di cercare il pelo nell’uovo. Noi dobbiamo sempre soffrire perché per gli avversari perché giocare con noi è fare la partita della vita. E poco importa se vincono o perdono. Noi siamo sempre obbligati a vincere ed è giusto dare merito ai ragazzi che portano sulle spalle un fardello così pesante. Abbiamo vinto sapendo soffrire mettendoci quelle caratteristiche che in questa categoria fanno la differenza ”. Così ha detto mister Battistini dopo la gara contro la truppa bianconera.

E nella gara contro il Sansepolcro è stato ancora una volta così. Il Perugia doveva vincere e l’ha fatto. Sapendo mettere in campo determinazione e caparbietà. “I ragazzi hanno fatto una prestazione di cuore e credo sia poco importante se siamo stati poco belli da vedere. Il Perugia deve sempre essere il Perugia in ogni occasione ma qualche volta basta vincere” ha detto ancora il tecnico “Un allenatore che stava qui prima di me (Boskov) diceva squadra brutta che vince, squadra forte”.

In 10 contro 10 il Perugia è apparsi più rinunciatario rispetto a quando era in inferiorità numerica. “Ci è mancata un po’di forza per tirare fuori le nostre qualità” ha puntualizzato Battistini “Il Perugia però si è fatto trovare compatto contro un avversario che gioca bene e ha dimostrato di essere forte e che correva fortissimo”.

Capitolo Goretti. Secondo rosso per lui in due partite consecutive. Forse un po’ troppo per un giocatore della sua esperienza. “Io gli ho detto di stare tranquillo e di non preoccuparsi troppo per quello che è accaduto durante la gara” ha continuato il mister biancorosso “La sfortuna sembra si stia accanendo su di lui. Ha fatto mezzo fallo e si è preso un rosso. Sosteniamolo perché per noi è un giocatore fondamentale. Goretti ha speso energie perché abbiamo la consapevolezza di non poter sbagliare. E a lungo andare questo pesa molto nell’economia psicologica della partita”. La sua assenza comunque peserà nella prossima partita contro lo Scandicci. Si potrebbe, magari, pensare di accelerare i tempi per il recupero di Cacioli. “Assolutamente no. Abbiamo altri giocatori e ci concentreremo su quelli”.

Il sapere già i risultati delle altre concorrenti del Grifo può avere influito sui nervi dei grifoni? “Non è stato assolutamente un problema sapere il risultato. Siamo abituati. Gli altri ci incalzano sempre con anticipi vari. Per cui giochiamo allo stesso modo in ogni caso” ha commentato ancora il condottiero dei grifoni. 

Avversari che comunque non accennano a mollare la presa. Stanno sempre con il fiato sul collo del Grifo. “Se continuiamo così alla lunga usciranno i nostri veri valori. E già da domenica cercheremo di rosicchiare qualche punto agli altri” ha concluso Battistini.
 

 

 

 

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