Barbara Isidori

I grifoni tornano in campo. O meglio ci sono tornati nel pomeriggio di oggi, giorno di rientro dalle vacanza natalizie. Insomma il minimo indispensabile e per i biancorossi è stato già tempo di tornare ad allenarsi. Una seduta lunga ed elaborata quella odierna in cui i giocatori sono stati divisi in due gruppi svolgendo lavoro differenziato. Da una parte prima centrocampisti e difensori e dall’altra gli attaccanti. Lavoro sul fondo per un gruppo e con la palla per l’altro. E poi viceversa. Alla fine partitella tutti insieme prima di andare sotto la doccia e togliersi di dosso il gelo intenso di Pian di Massiano.

Unici assenti alla ripresa dei lavori Alessandro Corallo in permesso fino a domani e Rocco Placentino rientrato in Canada e che tornerà con i suoi compagni il 2 gennaio. Ha invece lavorato a parte Luca Cacioli che molto probabilmente la prossima settimana tornerà a piena disposizione del tecnico Battistini. Per chiudere l’anno nel “migliore” dei modi i grifoni dovranno allenarsi fino al 31 dicembre.

Domani è in agenda una doppia seduta, mattutina e pomeridiana, giovedì allenamento al mattino e amichevole nel pomeriggio contro la Rappresentativa umbra di mister Luciano Mancini. Venerdì un nuovo allenamento al mattino e poi ci sarà lo sciogliete le righe fino al 2 gennaio quando nel pomeriggio la squadra si ritroverà di nuovo per riprendere la solita routine.

Una routine fatta di impegni incalzanti visto che mercoledì 5 gennaio la truppa perugina sarà impegnata con il primo appuntamento del girone di andata. Il calendario propone per i grifoni la sfida interna contro il Sansepolcro. Un inizio di girone non male in cui, come al solito, il Perugia sarà chiamato a vincere e cercare di staccare la sua contendente. Quel Castel Rigone che non vuole la promozione, parole del suo patron Cucinelli, ma che riesce a macinare vittorie e numeri tanto da aver conquistato la vetta della classifica.

E allora ecco che adesso per il Grifo sarà il momento di provare a staccare le altre e tentare di prendere il largo. O perlomeno almeno un po’ di distanza. E cominciare il 2011 alla grande nel segno della forza biancorossa. Anche perché il girone di andata per il Perugia è stata una parte del campionato fatta di primati. E non solo per quello che attiene alla testa della classifica. Primato di punti incamerati lontano dal Curi ad esempio. I grifoni, infatti, in trasferta sono una vera e propria macchina da guerra con 22 punti messi in cascina. Molto meglio dei 17 guadagnati dal Castel Rigone e dei 16 del Todi.

Così come fuori casa la retroguardia biancorossa è la più blindata. Sono solo 5 le reti incassate dai grifoni. Il Perugia poi non ha smesso di segnare dal 5 settembre scorso. Un filone del gol che nessuna squadra del campionato può vantare. Il che significa che i biancorossi non sono rimasti a secco di reti in nessuna partita del girone di andata sia in casa che in trasferta. In casa invece i biancorossi non perdono da ben tre mesi di fila. Da quella catastrofica sconfitta contro il Monteriggioni che poi ha significato la vera rinascita della compagine perugina.

Terzo invece il rendimento interno degli uomini di Battistini che Al Curi hanno conquistato 17 punti. Insomma numeri importanti per il Grifo che adesso ha l’obbligo di confermare e migliorare per raggiungere quell’obiettivo tanto agognato. Vincere e tornare nei professionisti.

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