PERUGIA - ''Rispettiamo la decisione della Cassazione ma non ne condividiamo il risultato. Infatti anche la Suprema Corte si e' adagiata su una verita' processuale di comodo distante pero' anni luce dalla verita' storica'': cosi' l'avv. Nicodemo Gentile, uno dei difensori di Rudy Guede, ha commentato la decisione di ieri sera della Cassazione. ''L'accertamento dei fatti cristallizzato dalla sentenza di ieri e' una fiction nella quale la Giustizia ha voluto mostrare i propri muscoli - ha aggiunto il legale - esaltando il potere punitivo, ma abdicando ad un'altra propria importante funzione che e' quella di ricostruire il piu' possibile la vera dinamica degli accadimenti''. ''Continueremo a stare vicino a Rudy - ha concluso Gentile - lo seguiremo anche in questo suo ulteriore percorso che non esclude un ricorso alla Corte europea dei Diritti dell'uomo di Strasburgo''. La Cassazione ha confermato ieri la condanna a sedici anni di reclusione nei confronti del giovane ivoriano accusato di violenza sessuale e dell'omicidio della studentessa inglese Meredith Kercher.
 

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