PERUGIA - Anche in Umbria occorre intervenire con una ''accorta sistemazione idrogeologica'' per evitare future emergenze che potrebbero essere sempre piu' gravi. Lo ha detto il comandante provinciale dei vigili del fuoco Luigi Cremona nel messaggio pronunciato oggi nel corso della cerimonia per la festa di Santa Barbara.

Il maltempo che tanti danni ha provocato in Italia ha interessato solo in modo marginale la provincia di Perugia ma i pompieri - ha detto il comandante - hanno comunque dovuto svolgere servizi straordinari per ripristinare la circolazione stradale e per svuotare l'acqua che aveva invaso scantinati e piani bassi delle abitazioni. ''Ancora una volta - ha detto l'ing. Cremona - le reali condizioni del territorio sotto il profilo idrogeologico non hanno certo aiutato la popolazione e noi soccorritori''.

''Ritengo di potere affermare - ha proseguito - che in assenza di una accorta sistemazione idrogeologica del territorio tali tipi di emergenze in futuro si potranno riproporre con ancora maggiore frequenza ed intensita' e quindi con maggiori pericoli. Non e' certo possibile affermare - ha detto - che le cause di tali emergenze sono solo naturali perche' cio' significherebbe ignorare e sottovalutare il problema''.

Nel suo intervento l'ing. Cremona ha rivolto a nome di tutti i pompieri ''un affettuoso pensiero'' ai familiari di Pasquale Antonini, il giovane volontario della Misericordia di Magione, morto nei giorni scorsi travolto dall'acqua di un torrente in piena nella zona di Corciano. Tutti i presenti hanno calorosamente applaudito.

Condividi