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Inaugurato domenica un nuovo sentiero su Monte Acuto, alla scoperta delle bellezze naturalistiche e.. delle piante medicinali. In quaranta, grandi e piccini, hanno 'tagliato il nastro' al nuovo sentiero inaugurato domenica 21 marzo a Monte Acuto. Nonostante il sole si sia fatto desiderare per questa prima giornata di Primavera sono stati una quarantina i partecipanti all’iniziativa promossa dalla Polisportiva Monte Acuto in collaborazione con l’associazione “Amici di Monte Acuto e Monte Corona”: un evento che fa da apripista ad un calendario di iniziative per la prossima bella stagione. “Lo sport è un divertimento, la natura invece è salute” spiega infatti Nunzio Fontana presidente dell’associazione dilettantistica he ha pensato l'evento. Fontana invita anche altre associazioni sportive del territorio a fare altrettanto per promuovere il territorio e le sue risorse naturalistiche, insieme all'amministrazione comunale. Domenica gli escursionisti si sono dati appuntamento a Pacella davanti al ristorante La Cantina per riscaldare i muscoli con una colazione “preparatoria” al percorso da affrontare. Il sentiero si sviluppa su 5 km e richiede una discreta preparazione (classificato con difficoltà “E” secondo la scala di difficoltà del Club Alpino Italiano) per la presenza di tratti impervi dal passaggio angusto e con dislivelli fino a 250 metri. Dal punto di partenza la prima tappa è stato il Castello di Monestevole (XIV sec. circa) nel versante ovest di Monte Acuto. Un tempo tra i principali fortilizi a nord di Perugia, regala all’escursione un tocco gotico. Il cammino è proseguito quindi in direzione della Cascata di Monte Acuto. Tappa finale: la Madonna della Costa ora è fruibile. Qui i volontari della Polisportiva e dell’Associazione “Amici Monte Acuto Monte Corona” hanno impiegato i giorni scorsi nel ripulire dalle erbacce i resti di questa chiesa del 1300 circa. Il piazzale adesso è praticabile ed ora si può visitare anche l’interno del rudere da cui sono state asportate le pietre pericolanti. Qui un tempo era custodita, in una nicchia ancora in piedi, la pregiata icona della Madonna della Costa, alla quale le leggende popolari attribuiscono diversi miracoli come hanno spiegato il presidente dell’associazione Renzo Renzini e il consigliere Claudio Sonaglia. In onore della Vergine tutt’oggi viene celebrata una festa nella vicina località Sant’Angelo presso la cui chiesetta è stata custodita per molto tempo la statuetta poi inviata alla Curia di Perugia perché venisse conservata al sicuro. L’Associazione Amici del Monte Acuto punta ad un possibile recupero del rudere, coinvolgendo la Curia, per una copertura provvisoria del sito: abbandonato da oltre 80 anni è stato reso di nuovo agibile grazie ad una sostanziosa opera di pulizia. Lungo il tragitto a lezione di erbe officinali. Durante il tragitto gli escursionisti sono stati guidati alla scoperta delle proprietà terapeutiche di piante autoctone dalla biologa Angelica Alpini: dalla nota azione diuretica degli asparagi agli effetti tonificanti della rosa canina etc.. Gli escursionisti hanno quindi raggiunto le intersezioni con altri percorsi per ritornare sulla strada provinciale in località Pacella, al punto di partenza. I prossimi appuntamenti: il 2 maggio torna l’escursione alla Cima di Monte Acuto (circa 4 km con dislivelli di particolare difficoltà) in occasione del 76esimo anniversario della Croce di Monte Acuto. L'edizione precedente aveva contato ben 300 presenze!! A giugno un ulteriore evento in concomitanza della presentazione del gruppo podistico e calcistico legati alla Polisportiva. Condividi