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PERUGIA – Saranno due anni di confronti, condivisione di iniziative e esperienze quelli che la Provincia di Perugia andrà ad affrontare grazie al progetto “Human Right Sunrise – Hu.Ri.Su” finanziato dalla Provincia di Perugia, dalla Direzione Generale dell’Istruzione e dalla Cultura della Commissione Europea nel Programma Cultura. Scopo dell’iniziativa è la promozione e lo sviluppo della cultura dei diritti umani e il consolidamento del sentimento di appartenenza alla cittadinanza europea, attraverso la realizzazione di una serie di azioni integrate che vedono come protagonisti gli studenti delle scuole secondarie superiori e gli insegnanti. Negli incontri di oggi a Perugia, e domani a Gubbio, tutti i soggetti che hanno aderito al progetto (Provincia di Perugia, insieme ai partner transnazionali spagnoli della Diputaciòn de Granata (Spagna), Prefettura di Preveza (Grecia) e di ANCE (Athens Network of Collaborating Experts), ai partner serbi Students' Cultural Centre di Novi Sad (Serbia), Distretto di Backa, ISUC Umbria, Tamat, Società dello Spettacolo) definiranno il piano di lavoro, lo svolgimento delle attività e individueranno gli strumenti operativi per il raggiungimento delle finalità progettuali. Marco Vinicio Guasticchi Presidente della Provincia di Perugia, ha salutato le delegazioni presenti assicurando che “la Provincia di Perugia sarà il partner ideale di questi importanti progetti. Questo Ente sta sempre di più prendendo una connotazione di struttura aperta e dinamica, pronta ad ospitare iniziative nuove”. Per illustrare quali sono le competenze della Provincia di Perugia è stato presentato per la prima volta un video realizzato sul territorio. Giuliano Granocchia, Assessore alla Formazione della Provincia di Perugia, ha ricordato il successo dell’iniziativa “Un Treno per Auschwitz” che la Provincia di Perugia in questi anni ha promosso in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per l’Umbria e l’Istituto per la Storia dell’Umbria Contemporanea “Portare studenti e insegnati – ha spiegato Granocchia - delle scuole secondarie nei luoghi della memoria legati allo sterminio nazista, ha permesso ai ragazzi di diventare testimoni di seconda generazione. Grazie alla Società dello Spettacolo gli studenti sono stati guidati ad una riflessione costruttiva insieme ai colleghi polacchi”. Al fine di condividere con i partner transnazionali la positiva esperienza realizzata con “Un treno per Auschwitz”, la seconda giornata del meeting si svolgerà invece presso il Comune di Gubbio, dove fino al 28 novembre sarà riproposta la mostra “Tracce”, pensata dai ragazzi degli Istituti Superiori partecipanti al progetto scolastico “Un treno per Auschwitz” in collaborazione con la Società dello Spettacolo che, appunto, offrirà una documentazione del percorso di approfondimento e di ricerca che i ragazzi ed i docenti delle scuole umbre hanno avuto modo di sperimentare. Condividi