turimo umbria.jpg
PERUGIA – Che succede quando imprese dell’accoglienza e della ristorazione di qualità, dell’artigianato artistico, della vitivinicoltura si mettono insieme, nel nome dell’eccellenza di servizi e prodotti, per offrire a chi visita l’Umbria una inimitabile esperienza “multisensoriale”, fondata sulla promozione dei territori e di quanto di meglio essi sono in grado di offrire? Lo spiegheranno domani, in una conferenza-stampa convocata presso la Sala Fiume di Palazzo Donini a Perugia (con inizio alle ore 11.30) il presidente Giuseppe Capaccioni e i componenti dell’associazione “UmbriAmore”. Si tratta di un “club di prodotto” che vede riuniti in un nuovo modello d’impresa albergatori e ristoratori come lo stesso Capaccioni (Castello di Monterone), Vincenzo e Federico Bianconi (Palazzo Seneca), Lodovico e Giovanni Dubini (Locanda Palazzone), Francesco e Tiziana Antonini (Orto degli Angeli), i 6 top “chef” di “Umbria Golosa” (Bistarelli, Gubbiotti, Ialenti, Rosati, Trippini, Scolastra); produttori di vino come Valentino Valentini e la famiglia Pambuffetti, di olio come la famiglia Tega, di norcinerie come Alessandro Pistoni; artisti/artigiani come Mario Arcangeli (Mastro Raphael), Monica Coscioni (Spazio Manassei Gioielli), Stefano Lazzari (Bottega Artigiana Tifernate), Lucio Duchi (mobili e antiquariato), Luca Peppoloni (lavorazioni in ferro battuto); ed esperti in formazione professionale come Anna Schippa. Alla conferenza-stampa prenderà parte anche la presidente della Regione Umbria Maria Rita Lorenzetti. “È una esperienza innovativa – spiega Giuseppe Capaccioni -, l’intuizione di un nuovo modello d’impresa, che rappresenta, a nostro avviso e non solo, una delle novità più interessanti nel panorama nazionale, tanto che, a pochi mesi dalla sua costituzione, ‘UmbriAmore’ è riuscita a vincere il premio ‘OK Italia’, istituito da ‘Unicredito’ per riconoscere ed evidenziare il valore delle piccole imprese italiane”. La scherzosa foto di gruppo di “UmbriAmore” si è guadagnata la copertina dell’ultimo numero di “Panorama Economy” (il periodico della “Mondadori”), con il titolo di “Piccoli Miracoli”. Condividi