Il Genoa supera con un gol nel primo tempo la Ternana e torna secondo in classifica a +3 sulla diretta inseguitrice, il  Bari. La ciurma di Gilardino, tra le mura amiche dello stadio Ferraris, dispiega una serie di occasioni - da mettere a referto anche due reti annullate -, ma le Fere resistono e cedono per una sola rete: Badelj nella prima frazione gioco. Il Grifone il tandem offensivo formato da Gudmundsson e Puscas. Dall'altra parte Lucarelli risponde con la conferma di Palumbo alle spalle di Partipilo e Falletti; sulle corsie Cassata e Martella.

Il film della partita - La squadra di casa parte forte fin dal fischio d’inizio. Ma il primo squillo è degli ospiti con Di Tacchio che spara alto dal limite. E quando il cronometro segna il 13' il Genoa passa in vantaggio: imbeccata di Haps e per il tocco sottomisura vincente di Badelj. Pochi minuti e Puscas ha la chance del raddoppio di testa (22'). La risposta della Ternana è affidata al mancino ad effetto di Partipilo al 31'. Il tiro dell'attaccante delle Fere termina la sua corsa sul fondo. Quasi al tramonto del primo tempo Diakite erige un muro per bloccare Gudmundsson (42'). Il secondo tempo inizia con Iannarilli che chiude la porta su Sturaro(49'). Due minuti dopo la squadra di mister Lucarelli ha una buona occasione per il pareggio con Coulibaly. La partita è frizzante, così una manciata di secondi dopo il gol di Puscas è annullato per fuorigioco (con anche check Var). Palumbo ci prova da lontano a impensierire Martinez. Poco dopo l'ora di gioco Gudmundsson si incunea nella difesa degli umbri, ma senza concretizzare a rete. Al 67' il gol di Badelj è annullato per un fallo su Di Tacchio. Il Grifone continua la pressione per chiudere la partita. Al 71' Puscas sfiora il gol di testa. Il tecnico rossoverde prova a trovare il pareggio è al 78' mette Donnarumma al posto di Martella. Sui titoli di coda del match Iannarilli mette il mantello e sventa in successione tentativi Jagiello e Salcedo. Al triplice fischio il tabellino recita Genoa batte Ternana per 1 a 0. "Non posso rimproverare nulla alla squadra - afferma nel post match Lucarelli -, il Genoa non ha rubato, così come se avessimo pareggiato non ci sarebbe stato nulla da dire. La gara l'ha decisa il pubblico".

 

Genoa-Ternana 1-0

Genoa (3-5-2): Martinez; Bani, Vogliacco, Dragusin; Sabelli, Sturaro (K, 13′ st Frendrup), Badelj, Strootman (34′ st Jagiello), Haps (13′ st Criscito); Gudmundsson (34′ st Salcedo), Puscas (41′ st Ekuban). A disp.: Semper, Ilsanker, Matturro, Lipani, Hefti, Yalcin, Dragus. All.: Alberto Gilardino

 

Ternana (3-4-1-2): Iannarilli; Diakitè, Sørensen, Mantovani; Cassata (13′ st Corrado), Coulibaly (24′ st Proietti), Di Tacchio (24′ st Agazzi), Martella (32′ st Donnarumma); Palumbo (K); Falletti (32′ st Capanni), Partipilo. A disp.: Krapikas, Vitali, Mazzarani, Onesti, Capuano, Paghera, Bogdan. All.: Cristiano Lucarelli

 

Arbitro: Giacomo Camplone (Pescara)

Assistenti: Filippo Valeriani (Ravenna), Gaetano Massara (Reggio Calabria)

IV Ufficiale: Michele Delrio (Reggio Emilia)

VAR: Luca Banti di Livorno (AVAR Giacomo Paganessi di Bergamo)

Marcatori: 13′ pt Badelj (G.)

Ammoniti: Partipilo e Sørensen (T.)

Note: Osservato un minuto di raccoglimento in memoria delle vittime del naufragio di Cutro. Calci d'angolo 12-10. Tiri 17-11. Tiri in porta 7-1. Recuperi: 1' pt, 4' st.

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