di Elio Clero Bertoldi
PERUGIA - Una mattanza. Con i biancorossi nella parte dei poveri tonni. Quatto gol nella prima mezzora. Con il bunker così ben difeso fino ad oggi da Chichizola, che si sgretola e con i padroni di casa letteralmente dominanti nella corsa irrefrenabile, nello strapotere fisico, nell’elegante tecnica, nei tiri possenti. Perugia in ginocchio, ma giustamente sostenuto dal gruppo di tifosi presenti al Sinigaglia. Col rotondo successo l’undici di Gattuso supera in classifica gli umbri, che escono dalla griglia play off perdendo tre posizioni.
Giacomo Gattuso schiera il solito 4-4-2 con un paio novità: il canturino di 23 anni Andrea Cagnano in difesa accanto a Scaglia, con sulle fasce Vignali e Solini e quale esterno di destra, Vittorio Parigini, ex biancorosso (come Cerri).
Alvini, invece, recupera all’ultimo tuffo Dell’Orco (con la fascia di capitano) insieme a Sgarbi e Rosi nel pacchetto arretrato. Sulle fasce Ferrarini (di nuovo convocato in under 21) e Falzerano a sinistra come previsto, considerato l’affaticamento di Lisi.
Al 2’ su una punizione di Burrai, Sgarbi di testa incoccia la traversa piena. Ma il Como passa subito in vantaggio con una imperiosa ripartenza centrale di Chajia che serve al centro per il taglio di La Gumina, spietato nell’affondo di mancino come uno spadaccino con l’avversario scoperto al petto. E cinque minuti più tardi Parigini, servito dalla destra da Cerri, centra la base del palo a sinistra. Quindi ancora Parigini di testa trova il braccio steso di Dell’Orco ed il Var segnata il rigore, che non era stato visto, diversi secondi prima, dall’arbitro. Sul dischetto si porta Cerri, che spiazza Chichizola. Inizio in salita, dunque, per la squadra di Alvini “bucata” due volte in un quarto d’ora. E non é finita: ancora tre minuti e Bellemo, entrato in area su assist di petto di Cerri, insacca con violenza la terza rete col destro.
Prova a reagire il Perugia, ma un insidioso tiro di Burrai, da fuori area, viene deviato da Gori in tuffo. Tuttavia i lariani dilagano: sul secondo angolo, una deviazione di testa di Vignali mette in condizione Solini di incornare, libero, a rete. 
Al 3’ della ripresa De Luca, su imbeccata di Burrai, sigla di sinistro la rete della bandiera per gli ospiti. Il ritmo si abbassa, il Como lascia più spazi ed il Perugia tiene il pallino del gioco. Al 27’ gran tiro di Chajia che trova pronto Chichizola alla respinta. Così come Gori non ha difficoltà a bloccare a terra un rasoterra di Murano. Un secondo tempo migliore per il Perugia, che comunque non riscatta gli scivoloni della prima frazione di gioco. La sosta, si spera, aiuterà Alvini ed i suoi a recuperare le forze ed a rimettere a fuoco la situazione.

 

Como-Perugia 4-1
COMO (4-4-2): Gori; Viagnali, Scaglia, Cagnano, Solini; Parigini (30’ st Ioannou), Arrigoni (46’ st H’Maidat), Bellemo (36’ st Kabashi), Chija; La Gumina (36’ st Gliozzi) Cerri (36’ st gabrielloni). A disp.: Bertoncini, Bolchini, Bovolon, Facchin, Luvumbo, Peli, Tolinelli. All.: Gattuso. 
PERUGIA (3-5-2): Chichizola; Rosi (30’ st Righetti), Sgarbi, Dell’Oglio; Ferrarini (13’ st Curado), Burrai, Segre (13’ st Vanbaleghem), Kouan (25’ st Murano), Falzerano (30’ st Gyabuaa); Matos, De Luca. A disp.: Fulignati, Murgia, Ghion, Bianchimano, Zanandrea, Lisi. Santoro. All.: Alvini.
ARBITRO: Cosso.
Guardalinee: Galetto e Barone.
Quarto uomo: Gigliotti.
Var: Giua. Avar: Paganesi.
MARCATORE: 7’ pt La Gumina, 15’ pt Cerri (rig), 18’ pt Bellemo, 29’ pt Solini, 3’ st De Luca
AMMONTI: Dell’Orco (P), Burrai (P), Rosi (P), Parigini (C), Vignali (C), Curado (P), Kanashi (C)
NOTE: Spettatori 2.969 (di cui 177 perugini). Ang.: 6-5 per il Perugia. Rec.: 1’ Pt, 5' st.

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