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PERUGIA – Il Mercato delle Gaite farà ritornare ancora una volta a Bevagna scene e ambienti di un mondo antico. Nelle ultime due settimane di giugno nelle quattro Gaite, San Giovanni, San Giorgio, Santa Maria e San Pietro, si riscopriranno gli anni a cavallo tra il 1250 e il 1350 con le lavorazioni artigianali uniche nel loro genere e con la sapiente proposta della cucina medievale. E non solo. Tutte le novità della nuova edizione della manifestazione sono state presentate stamani a Perugia dal presidente dell’Associazione Mercato delle Gaite, Folco Barattini, dal sindaco del Comune di Bevagna, Enrico Bastioli, dall’assessore comunale alla cultura Oscar Proietti. Era presente anche l’assessore alla cultura della Regione Umbria, Silvano Rometti. Il calendario di questo anno ricalca quelli delle passate edizioni, con alcuni miglioramenti apportati per garantire una maggiore fruibilità dei luoghi e dei mestieri: domenica 14 giugno è in programma il Banchetto Medievale nel Chiostro di San Domenico. Mentre ufficialmente si parte venerdì 19 giugno con il corteo storico, la cerimonia inaugurale e lo spettacolo dal titolo “Sabba“ della Compagnia “Lavori in Corso”. Sabato 20 giugno ogni Gaita aprirà due botteghe: la Cartiera e la Fonderia per la San Giovanni, la Zecca e la Ferriera per la San Giorgio, la Seta e l’Orafo per la Santa Maria, la Tintoria e la spezieria per la San Pietro. Le taverne e i punti di ristoro verranno aperti da sabato 20 a domenica 28 giugno, offrendo ai visitatori la tipica cucina medievale che, a partire da questa edizione, farà a meno di pomodori e patate visto che non rientravano tra i cibi di quei tempi. Animatori, giocolieri, giullari, musici e teatranti animeranno le piazze. Non mancheranno le gare: il tiro con l’arco, la gara dei mestieri, la gara gastronomica e la gara del mercato. Domenica 28 giugno chiuderà la festa la “singolar tenzone” fra i dodici arcieri delle quattro Gaite. “Molte le novità – ha spiegato il presidente dell’Associazione, Folco Barattini - Oltre alle otto botteghe in gara, la gaita San Giorgio aprirà anche la bottega del Lituaio e del Dipintore e con l’occasione le quattro botteghe del circuito (Cartiera, Cereria, Dipintore e Setificio) saranno aperte tutto il giorno. Inoltre, i commercianti avranno una collaborazione attiva attraverso l’allestimento della bancarella e la costruzione esterna di una struttura in legno, che maschererà ogni riferimento moderno”. “Durante tutta la manifestazione ci saranno spettacoli che dureranno fino a notte fonda ed in particolare nel primo week-end. Per le famiglie è previsto un servizio di intrattenimento per i bimbi – ha aggiunto Barattini - Un modo per permettere ai genitori di godersi l’atmosfera di festa e visitare in tutta calma le Botteghe”. L’assessore del Comune di Bevagna, Oscar Proietti, ha sottolineato che l’edizione 2009 “si caratterizzerà per la presenza delle giovani generazioni che hanno partecipato anche a concorsi. C’è bisogno dei giovani – ha detto – perchè rappresentano la continuità della manifestazione che andrà avanti grazie a loro”. Il sindaco, Enrico Bastioli, ha posto l’accento sul fatto che “il lavoro che è stato fatto in questi anni è stato di grande qualità ed ha permesso alla manifestazione di crescere. Quest’anno saranno coinvolte tutte le attività commerciali in questa iniziativa che ha ‘lanciato’ Bevagna permettendo di far crescere in maniera esponenziale il numero dei visitatori e portare l’offerta ricettiva a ben 900 posti letto tra alberghiero ed extra alberghiero”. L’assessore regionale alla cultura, Silvano Rometti, ha rinnovato “il grande interesse della Regione Umbria per il Mercato delle Gaite, il cui valore culturale è di una qualità superiore che migliora di anno in anno. Lo testimonia il grande numero di visitatori che inserisce a pieno titolo la manifestazione tra le iniziative in sintonia con la programmazione regionale di valorizzazione del territorio”. Il programma è consultabile in rete al seguente indirizzo: http://www.ilmercatodellegaite.it/press_hi_res.zip Condividi