Perugia-Legnago 4-0
PERUGIA (4-3-1-2): Fulignati 6; Cancellotti 6 (17' st Rosi 6) Angella 6.5 Sgarbi 6 Favalli 6; Kouan 6 (17' st D Noia 6) Burrai 6.5 (26 st Vanbaleghem 6) Sounas 6.5; Falzerano 6.5; Elia 7.5 (26' st Melchiorri 6) Bianchimano 6.5 (33' st Minesso 6). A disp.: Minelli, Bocci, Negro, Monaco, Crialese, Moscati, Murano. All.: Caserta 7.
LEGNAGO (3-5-2): Pizzignacco 6; Bondioli 6 Stefanelli 6 Perna 6 (21' st Morselli 6); Ricciardi 6 Zanoli 6 Lazarevic 6 (13' st Antonelli 6) Giacobbe 6.5 Lovisa 6 (26' st Girgi 6); Buric 6 (23' st Chakir 6) Rolfini 6 (21' st Grandolfo 6). A disp.: Corvi, Pavoni, Ruggero, Mazzali, Zanetti, Laurenti. All.: Bagatti 6.
ARBITRO: Luciani 6.
Guardalinee: Ferrari e Marchetti.
Quarto uomo: Villa.
MARCATORE: 29' pt e al 14' st Elia, 31' st Bianchimano, 46' st Melchiorri (rig).
AMMONITI: Sgarbi (P), Lovisa (L), Melchiorri (P).
NOTE: Terreno in buone condizioni. Ang.: 5-1 per il Perugia. Rec.: 1' pt, 4' st.

di Elio Clero Bertoldi
PERUGIA - Il Perugia ha fatto 13: tante sono le vittorie in campionato (9 al Curi). Il mattatore è stato Salvatore Elia con due gol diversi ma entrambi splendidi e con Bianchimano e Melchiorri che arrotondano e portano a 42 le reti biancorosse. Arriva così il settimo risultato utile consecutivo. La corsa verso l'alto - nonostante le frenata per le due gare da recuperare - può continuare. Incappa invece nella quarta sconfitta di seguito il Legnago, che invano ha tentato di chiudere tutti gli spazi. “Ma il Perugia come il Padova non c’entra nulla con questa categoria...” il commento di Massimo Bagatti.
Il Perugia conferma il suo ormai tradizionale 4-3-2-1 con Burrai in regia e Kouan e Sounas ai fianchi. A dar man forte in avanti a Bianchimano, Elia e Falzerano con il ruolo di guastatori (e non solo). Cambia invece il Legnano, che accusa diverse assenze: dall'usuale 4-3-3 ad un abbottonatissimo 3-5-2. 
Scontato che siano i padroni di casa a fare la partita pur, nella prima parte, senza pungere. Gli ospiti lasciano fare, ma senza lasciare spazi e provando a dar fastidio con rare ripartenze, senza successo.  Poi in cattedra sale Elia. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo, la palla cade dalle parti di Salvatore appostato appena fuori area. Violenta conclusione al volo di esterno destro, nulla da fare per Pizzignacco: palla all'incrocio dei pali. Al 43' Bianchimano si costruisce una occasione d'oro, ma il suo sinistro - incredibilmente considerata la posizione - non inquadra la porta.
La pressione biancorossa prosegue anche nella ripresa prima con un colpo di testa di Angella (fuori), con una bordata dalla distanza di Burrai (parata in due tempi) e col raddoppio. A firmarlo ancora Elia che si presenta da solo davanti al portiere e lo beffa facendogli passare il pallone in mezzo le gambe. 
Brutto il fallo di Lovisa proprio sul bomber del giorno: l'arbitro sventola solamente il giallo. Sfiorano il terzo gol gli umbri su una manovra Di Noia-Falzerano (alto). Il tris arriva subito dopo grazie ad un acuto di Melchiorri (rientrato dopo un mese) che serve Di Noia. Quest'ultimo allarga su Bianchimano che scarica un destro potente ed imprendibile. La quaterna la sigla Melchiorri su rigore (spintonato da dietro). Che poi si toglie la maglia per festeggiare la sua settima segnatura: ammonito salterà la prossima partita. Come Sgarbi, anche lui già in diffida.

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