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L'avvocato Nicolò Ghedini, parlamentare e legale del premier Berlusconi, ha ottenuto dal giudice il sequesto delle immagini scattate dal fotografo Zappadu che le ha consegnate di sua iniziativa ai carabinieri. E' evidente il tentativo di togliere dalla circolazione una documentazione che potrebbe rivelarsi assai imbarazzante per il capo del governo, ma la cosa non è destinata a chiudersi troppo rapidamente. Infatti il Pd attacca chiedendo quali sono le leggi che regolano l'utilizzo dei voli di Stato. Esistono norme che ne dispongono l'utilizzo per spostamenti privati?", chiedono i senatori del Pd Francesco Sanna e Paolo Nerozzi annunciando la presentazione di un'interrogazione al presidente del Consiglio "sull'utilizzo, testimoniato da alcune delle foto sequestrate dalla procura di Roma, - dicono i senatori - di un volo della Presidenza del Consiglio da parte del cantante Apicella per raggiungere villa Certosa". "Sulla base di quali leggi e di quali norme la Procura di Roma ha deciso di effettuare il sequestro anche delle fotografie fatte in luoghi pubblici dal fotografo Antonello Zappadu?", incalzano altri due senatori del Pd, Albertina Soliani e Roberto Di Giovan Paolo, annunciando una interrogazione parlamentare al governo sulla vicenda del sequestro delle immagini. Rincara la dose Paolo Gentiloni: "Da sempre si cerca di trovare un equilibrio tra diritto di cronaca e tutela della privacy. In questo caso, tuttavia, nei confronti di un cronista sembra essersi scatenata una vera e propria caccia all'uomo. "Più che assistere ad un caso di tutela della privacy pare di trovarsi piuttosto di fronte all'introduzione del delitto di lesa maestà". Le foto (sono 200-300 e non 700 come si era detto), come ha spiegato lo stesso Zappadu, si possono dividere in tre serie. La prima serie riguarda una festa a Villa Certosa e i volti di tutte le persone, tranne quella del premier, sono stati alterati da pixel. Tra queste immagini vi sono alcune che ritraggono presenze che al fotografo sono parse di minorenni. E a maggior ragione dice di averle ha rese irriconoscibili proprio per rispettare le norme sulla privacy e il codice di tutela dei minori. La seconda serie attiene a immagini scattate all'aeroporto Costa Smeralda, cioè in luogo pubblico e quindi senza alcuna violazione delle privacy. Sono foto di persone, ospiti del presidente del Consiglio, che scendono da aerei dell'aeronautica militare, tra di essi c'è il cantante Apicella. Si tratta di arrivi, negli ultimi due anni, quasi settimanali, con sbarco il venerdì sera o sabato mattina e partenza lunedì. L'ultima serie riguarda foto scattate nella zona di un residence, il Country di Porto Rotondo, e ritrae diverse ospiti di Berlusconi, alcune in bikini e topless. Anche in questo caso il fotografo è ricorso al pixel per cancellare i visi e renderle irriconoscibili. Condividi