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PERUGIA - Fotoreporter per un giorno per contribuire a 'mettere a fuoco' i luoghi del proprio quartiere in cui ci si sente meno sicure. E' una delle iniziative organizzate nell'ambito del progetto 'Mai Piu' Violenze. Mille azioni e interventi per impedire ulteriori violenze' voluto dall'assessorato alle politiche sociali della Regione Umbria e finanziato dal ministero delle pari opportunita' e che permettera' alle stesse donne di far luce sulle zone buie del loro quartiere. 'Womyn investigation' e' il titolo dell'iniziativa in programma sabato 30 maggio a Perugia in via Magno Magnini, nel quartiere di Madonna Alta e che permettera' alle donne di segnalare attraverso i loro scatti le zone che percepiscono come piu' rischiose. L'attivita' rientra tra gli interventi di mappatura del progetto, che prevedono la produzione di una cartografia partecipata dei servizi e delle reti formali e informali del territorio regionale umbro sul tema della violenza di genere. Il programma di lavoro di 'Mai Piu' Violenze' e' affidato a 37 partner su tutto il territorio e si pone l'obiettivo di far emergere il fenomeno della violenza di genere esaminandone in particolare le dinamiche socioculturali e di costruire una rete di servizi dalla metodologia condivisa per la prevenzione, il contrasto e l'intervento. Il progetto si articola in una serie di azioni e di indagini sul territorio regionale umbro per tracciare una 'mappa' dei servizi e delle reti formali e informali esistenti coinvolgendo in una dimensione di ricerca e riflessione le donne stesse. Nella cartografia partecipata sono previsti in due citta', Perugia e Terni, alcuni momenti laboratoriali di ricerca, incontro e comunicazione con l'intento di coinvolgere attivamente le donne che vivono la citta'. Nelle giornate di laboratorio, sara' anche proposta una 'Street investigation' con la distribuzione di una cartina del quartiere in cui le donne saranno invitate a segnalare le zone che vivono come insicure e di indicarne le motivazioni. Le fotografie raccolte parteciperanno al concorso fotografico di 'Womyn investigation' e saranno assegnati premi alle tre foto piu' significative. Il progetto prevede anche una parte seminariale che si e' aperta oggi con un incontro di approfondimento rivolto agli 'addetti ai lavori' sui temi della violenza di genere. Condividi