Boccali: La mia acropoli del futuro

“Voglio attivare un coordinamento permanente tra le varie amministrazioni e le istituzioni locali, dedicato esclusivamente alle politiche del centro storico. Il tavolo dovrà assicurare il decoro urbano dell’acropoli e il rispetto dello spazio pubblico da parte di cittadini, studenti e stranieri; coordinarsi con le forze dell’ordine sulle aree a rischio; combattere gli affitti in nero”. Questi in estrema sintesi i punti del piano di azione che il candidato sindaco Wladimiro Boccali intende mettere in atto per riqualificare il centro storico di Perugia, che sono stati presentati stasera in occasione dell’incontro con i cittadini della prima circoscrizione nella sede dell’associazione “Porta Santa Susanna”. Il primo passo è il decoro. L’acropoli deve essere il fiore all’occhiello della città, il biglietto da visita per studenti e turisti, l’orgoglio dei residenti. Per questo va tenuta pulita e in buone condizioni. “Propongo”, ha detto, “un maggiore sforzo per la manutenzione della città, a partire dal potenziamento del servizio di pulizia di strade e marciapiedi. Intendo poi impegnare il corpo dei vigili urbani affinché siano più incisivi nel controllo del rispetto delle regole di igiene, da parte dei proprietari di animali. Ma pulizia e decoro per una città che vive del richiamo artistico e culturale, da sole non bastano. Per questo porterò avanti il processo di ristrutturazione e riqualificazione – già avviato da un decennio - delle aree a particolare valenza artistica e architettonica”. Il candidato rispondendo ai cittadini, ha sottolineato che proseguiranno i lavori di ristrutturazione della Accademia delle belle arti (oggi , nel corso di un confronto con gli altri candidati alla Berdardino di Betto, Boccali aveva già ricordato che per far uscire l’Accademia dallo stato di precarietà, avrebbe chiesto aiuto al Ministero dei Beni culturali) e di San Francesco al Prato, e quelli di pavimentazione di corso Cavour e della zona di Porta Eburnea. Saranno completati i lavori di via Oberdan, ed entro l’estate partirà il recupero di via Fratti, zona in cui verranno ristrutturati anche 14 appartamenti. In ogni caso, l’intervento urbanistico più atteso della prossima consiliatura è quello del mercato coperto. “Quest’area”, ha detto Boccali, “collegata al terminal del minimetrò Pincetto, è destinata a diventare l’acceso più importante della Perugia del futuro; così come Piazza Partigiani e le scale mobili della Rocca Paolina hanno rappresentato per più di un quarto di secolo l’accesso principale all’acropoli. Un ingresso che sviluppandosi dalla stazione del minimetrò attraverso il mercato coperto, gli Arconi, la piazza e i giardini del Pincetto, contribuirà a rivitalizzare il centro storico. L'amministrazione dal canto suo incentiverà la residenzialità e l’apertura di negozi (prevalentemente di nicchia) nell’Acropoli difenderà il decoro, e contribuirà tramite eventi culturali di livello all’integrazione tra residenti, stranieri e studenti". A favorire residenzialità e integrazione però, giocheranno un ruolo di primo piano le proposte del candidato in materia di sicurezza, il quale ha annunciato che potenzierà il presidio fisso in Piazza 4 Novembre, e e renderà più incisiva, in collaborazione con le forze dell’ordine, la lotta alla droga e alla criminalità. Infine Boccali impegnerà la vigilanza urbana a una verifica più capillare del mercato delle locazioni in centro.