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Il CEIO del Belgio, dedicato all’endurance equestre, che si è disputato nelle Ardenne è stato il primo evento della Coppa delle Nazioni di Endurance 2009, che proseguirà con il CEIO di Francia a Compiegne/Parigi il 31 maggio e con il CEIO di Italia a Gubbio il 4 luglio per concludersi con il CEIO del Portogallo a Lisbona il 10 ottobre. In Belgio l’eugubino Matteo Zampagli si è confermato uno dei più promettenti giovani cavalieri italiani e Veronica Cap, di proprietà di Fausto Fiorucci, uno dei soggetti più affidabili sulla massima distanza dei 160 km. Il binomio italiano dell’Associazione Sportiva Faula Arabs Gubbio ha ottenuto un brillante sesto posto in volata a soli 56 secondi dal secondo classificato, alle spalle degli agguerriti padroni di casa, capeggiati da Muriel Guilladeux, e della Svizzera Veronica Munger. Matteo Zampagli, nonostante la giovane età, ha già portato a termine molte gare di 160 chilometri e Veronica Cap ha evidenziato ancora una volta la sua affidabilità su questa distanza; è stata infatti il primo cavallo italiano sul traguardo dei Mondiali di Aquisgrana in Gemania nel 2006 ed ha ottenuto ottimi piazzamenti nel CEIO di Italia a Gubbio e in altre importanti competizioni internazionali. Intanto a Gubbio si sta già lavorando intensamente per preparare l’importante appuntamento del CEIO di Italia, il 4 luglio, diventato uno degli appuntamenti più importanti ed attesi dell’Endurance mondiale. Condividi