bottini.jpg
PERUGIA - Il problema dei siti di raccolta e stoccaggio dei detriti per le lavorazioni in edilizia, posto dalle organizzazioni regionali di categoria delle imprese edili, e' compreso nel Piano Rifiuti della Regione Umbria. Lo rende noto l'assessorato all'ambiente evidenziando che e' sta inserita nel Piano recentemente approvato una specifica norma che consentira' di risolvere il problema. Nella nota si ricorda come la Regione si sia da tempo attivata al fine di giungere a una positiva soluzione del problema, accresciuto da norme statali piu' rigide sotto il profilo delle autorizzazioni. L'assessore regionale all'ambiente Lamberto Bottini ha anche in programma una riunione con i rappresentanti umbri dell'Associazione dei Comuni che hanno competenze circa l'individuazione dei siti. Successivamente incontrera' i rappresentanti delle associazioni dei costruttori per illustrare loro il contenuto delle norme approvate e le soluzioni individuate. A loro verra' chiesto anche di sensibilizzare i soggetti privati proprietari di siti che potrebbero essere utili affinche' collaborino con le istituzioni. La norma approvata (''Terre e rocce da scavo per il recupero ambientale di cave dismesse'') consentira' la soluzione sia del problema dei siti che quello del loro recupero ambientale. Approvata, inoltre, un'altra norma che semplifica l'iter amministrativo anche per quanto attiene i materiali provenienti da cantieri di piccole dimensioni. Condividi