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PERUGIA – Domenica 19 aprile alle ore 9 scatterà la 7^ Gran Fondo Umbria Verde, manifestazione cicloamatoriale su strada targata Udace e organizzata dal Veloce Club Tiberino. La manifestazione sarà valida come 7^ prova dell’11° Campionato italiano Udace e come 3^ prova del 4° Centro Italia Tour. Sono due i percorsi disegnati dall’organizzazione: quello lungo di 143 chilometri e quello corto di 106, che porteranno i corridori alla scoperta di alcuni gioielli dell’Umbria come Gubbio, che potrà essere ammirata durante l’attraversamento della variante che porta verso Padule. Il percorso lungo, di difficoltà media, presenta un dislivello totale di 1.750 metri e le salite di Ghigiana, Colpalombo, Grello e Montemezzo (la più impegnativa con i suoi 2,5 chilometri e una pendenza massima del 12 per cento). Il percorso corto, adatto a tutti, presenta un dislivello di 950 metri e le salite di Ghigiana (la più impegnativa con i suoi 1,6 chilometri e una pendenza massima del 12 per cento) e Colpalombo. Si partirà da via Gramsci, presso il circolo Arci di Ponte Valleceppi, dove si svolgeranno le iscrizioni del sabato e poi il pasta party e le premiazioni. Si proseguirà poi per Pretola, dove lungo la salita sarà dato il via ufficiale. I corridori toccheranno quindi Ponte Felcino, Bosco, Ramazzano, Casa del Diavolo, Resina, Solfagnano-Parlesca, Pierantonio, bivio Umbertide direzione Gubbio, Camporeggiano, Mocaiana e Semonte, dove davanti alle Cementerie Barbetti ci sarà il traguardo volante. A questo punto si proseguirà verso Padule e poi, davanti alla Colacem, inizierà la salita di Ghigiana. Dopo aver scollinato i corridori si tufferanno lungo la discesa, stretta e piena di tornati, dirigendosi verso Ponte Chiascio, dove inizierà la salita che porterà prima a Colpalombo e poi a Carbonesca. La successiva discesa porterà a Casacastalda, dove avverrà la divisione tra percorso lungo e percorso corto. I granfondisti scenderanno in direzione Gualdo e poi, una volta giunti a Cerqueto, affronteranno la salita di Grello prima e, dopo un breve falsopiano, il valico di Montemezzo. Si ritornerà poi verso Casacastalda, si scenderà verso Valfabbrica e poi Pianello, per risalire quindi verso Ripa. Si pedalerà poi verso Civitella d’Arna, Lidarno e Ponte Valleceppi, dove in via Campolonghi terminerà la fatica. Tornando al percorso corto, invece, a Casacastalda i corridori toccheranno Valfabbrica, Pianello, Ripa, Civitella d’Arna e Lidarno fino a giungere al traguardo di Ponte Valleceppi. «Il percorso lungo – sottolinea l’organizzatore della Gran Fondo, Gabriele Bazzucchi – è nervoso, fatto di saliscendi e non presenta salite davvero dure. Il punto di svolta potrebbe essere sulla salita di Grello. Mentre nel corto, più adatto ai passisti, il punto adatto per una fuga potrebbe essere la salita di Ghigiana. Ma nel caso in cui questa non facesse selezione, il punto buono potrebbe essere l’ascesa di Ripa». Bazzucchi continua poi ringraziando il paese, gli sponsor e tutti coloro che, come il locale Circolo Arci, aiutano il Comitato organizzatore «a realizzare e a mantenere viva questa manifestazione, nata nel 2003 dalla passione per il ciclismo che anima il Veloce Club Tiberino e dalla voglia di portare gente da fuori a conoscere i percorsi e le bellezze del nostro territorio». Da segnalare che sia sabato che domenica, nella zona del ritrovo e del pasta party, saranno allestiti stand con biciclette, abbigliamento e prodotti enogastronomici locali. Appuntamento, dunque, a domenica 19 aprile a Ponte Valleceppi per questa evento ciclistico e promozionale che anche quest’anno promette di portare tanta gente a pedalare lungo le strade del Cuore Verde d’Italia. Condividi