epifani3.jpg
ROMA - Lo strappo si è consumato questa sera: Confindustria, Cisl e Uil hanno firmato l'attuazione della riforma del modello contrattuale. Come era ampiemente prevedibile la Cgil non ha firmato. L'Ugl firmera' invece subito dopo, appena concluso il tavolo con Cisl, Uil e Cgil. Infatti Guglielmo Epifani era comunque presente al tavolo per confermare il 'no' del maggiore sindacato italiano, consegnando una lettera alla presidente di Confindustria nella quale si spiegano e ribadiscono le ragioni della contrarieta' a sostegno delle quali quasi 3 milioni di lavoratori italiani hanno manifestato a Roma. La Cgil non aveva condiviso neanche l'accordo quadro del 22 gennaio. Condividi