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PERUGIA - Dopo il terremoto in Abruzzo è stato costituito un tavolo di coordinamento regionale presso la Direzione Regionale Sanità e Servizi Sociali della Regione Umbria per promuovere e attivare iniziative di tipo prettamente sanitario in accordo con la Protezione Civile dell’Umbria. In seguito a sopralluoghi effettuati giovedì 9 aprile e il giorno di Pasqua da medici delle Centrali Operative 118 di Perugia e Terni - dicono dall’assessorato alla Sanità - è considerato prioritario garantire al campo di Paganica, gestito direttamente dalla Regione Umbria, un supporto medico organizzativo con la presenza di un medico ed un infermiere dell’“area critica”, che possano coordinare tutte le iniziative sanitarie già attivate nella tendopoli. È a questo fine - proseguono in Regione - che, a partire dal sabato antecedente la Pasqua, è già stata garantita la presenza di team sanitari multiprofessionali. La presenza di nostri medici - concludono - sarà garantita per almeno tre mesi e sarà compito del team verificare ogni esigenza che si creerà nel campo ed individuare, di comune accordo con la direzione del campo, le soluzioni organizzative e funzionali. Condividi