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PERUGIA - Sono otto le persone estratte vive dalla macerie di una palazzina nel centro storico de l'Aquila dai vigili del fuoco partiti dall'Umbria. Dieci le salme recuperate, l'ultima delle quali nel primo pomeriggio di oggi. I pompieri dei comandi di Perugia e Terni sono al lavoro su uno stabile di quattro piani che - si e' appreso dal personale sul posto - e' completamente collassato tanto da essere ridotto a un cumulo di poco piu' di due metri di macerie. I soccorritori ritengono che nella struttura si trovassero al momento del terremoto altre due o tre persone. Le ricerche proseguiranno quindi anche nelle prossime ore. A l'Aquila sono al lavoro 35 vigili del fuoco di Perugia e 18 di Terni, insieme a tre funzionari. Sono dotati di mezzi meccanici movimento terra e di altri autocarri di servizio. Tra questi uno speciale mezzo Usaf in dotazione al comando del capoluogo che dispone di attrezzature di ultima generazione per la ricerca persone come geofoni, telecamere e bracci telescopici. A l'Aquila stanno operando anche due unita' cinofile e personale specializzato Saf, cioe' nel soccorso alpino e fluviale. Oltre che nel centro storico sono dislocate anche in altre aree del comune. Domani e' previsto l'invio nella citta' abruzzese del personale di ricambio alle squadre che stanno lavorando ininterrottamente da lunedi'. Condividi