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PERUGIA - Le difese di Amanda Knox e Raffele Sollecito "hanno sempre sostenuto che Rudy Guede ha mentito su tutto e quindi l'acquisizione dei suoi verbali non doveva fare paura". Ad affermarlo l'avvocato di parte civile della famiglia di Meredith Kercher, Francesco Maresca, commentando "il non consenso delle difese" alla richiesta avanzata oggi dallo stesso Maresca e dai pubblici ministeri Giuliano Mignini e Manuela Comodi di acquisire agli atti i verbali relativi agli interrogatori sostenuti dal giovane ivoriano. Richiesta poi respinta dalla Corte d'Assise di Perugia che sta processando Amanda Knox e Raffaele Sollecito per l'omicidio di Meredith Kercher. Secondo l'avvocato della famiglia Kercher la difesa degli imputati avrebbe dovuto pronunciarsi positivamente sull'acquisizione dei verbali per poi "contestarli, passo dopo passo, punto dopo punto e quindi creare una versione diversa rispetto a quella fornita da Rudy". In relazione alla testimonianza oggi in aula del medico legale e del ginecologo, entrambi consulenti dell'accusa, l'avvocato Maresca ha spiegato che "hanno manifestato la loro valutazione medico-legale su tutti i dati che riscontrano la violenza sessuale". "Hanno, inoltre - ha concluso -, confermato la pluralita' delle lesioni e la loro causalita' diversa. E quindi, ribadisco, che con una valutazione logica ritengono e propendono per la presenza di piu' persone in quella casa". Condividi