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TREVI - E’ stato approvato il Bilancio di Previsione 2009, nel corso dell’ultima seduta del Consiglio Comunale. Tra le diverse manovre menzionate è previsto l’adeguamento per alcuni servizi erogati, in particolare quello della mensa scolastica che ha avuto un aumento, a buono pasto, di 0,25 centesimi. Scaduto l’appalto alla ditta che gestiva la mensa scolastica, il Comune di Trevi ha pubblicato nuovamente il bando che ha visto l’affidamento del servizio ad un’altra ditta. “ Il servizio mensa- ha dichiarato il Sindaco di Trevi, Giuliano Nalli- risponde ai requisiti di alta qualità, da noi richiesti, con uso dei prodotti biologici, consulenza della dietista oltre all’uso del materiale biodegradabile in mater-bi". "L’obiettivo dell’amministrazione è quello di investire- ha continuato il Sindaco Nalli- sulle nuove generazioni non solo per una corretta alimentazione, ma anche attraverso un ruolo educativo circa l’utilizzo di materiale riciclabile che è legato alla campagna di sensibilizzazione che l’amministrazione comunale porta avanti per la raccolta differenziata e, se eseguita correttamente, vede i rifiuti come un’opportunità. Evidenzio, inoltre – ha continuato il Sindaco Nalli- che, nell’approvazione del Bilancio di Previsione, l’amministrazione comunale ha costituito un Fondo di Solidarietà Straordinario per arginare la difficile situazione economica e sociale delle famiglie: di questo una parte delle risorse sarà utilizzata per contenere l’aumento dei costi della mensa, per chi ha più di un figlio, che sarà regolamentato da apposite norme, restano fermi i contributi e le gratuità per le famiglie a basso reddito. Questa iniziativa- ha terminato il Sindaco- va ad implementare i fondi che vengono erogati da parte del comune a chi si trova in grave difficoltà economica.” "Le scelte del comune di Trevi nell'organizzazione del servizio di ristorazione scolastica, spiega l'assessore all'istruzione Stefania Moccoli, muovono dall'esigenza di facilitare sin dall'infanzia l'adozione di abitudini, non solo alimentari, corrette per la promozione della salute e la prevenzione di patologie come l'obesità infantile, il diabete, la celiachia. D'altronde l'obiettivo dell'adozione di stili di vita sani è prioritario a livello internazionale. Vanno in questa direzione scelte come la presenza di una dietista che elabora menu anche personalizzati per le diverse esigenze, l'utiizzo di prodotti biologici certificati, la somministrazione di acqua del rubinetto controllata, la riduzione della produzione di rifiuto e il divieto di utilizzo della plastica. Il comune di Trevi intende la ristorazione scolastica non solo come semplice soddisfacimento di un fabbisogno nutrizionale, ma come un importante e continuo momento di educazione e promozione della salute in grado di coinvolgere anche docenti e genitori. Questo è il valore aggiunto di un servizio inteso come politica di qualità globale.” L’assessore al bilancio Marco Broccatelli ha affermato che “l’uso del materiale biodegradabile è più sano soprattutto per i bambini che non hanno dunque contatti con plastica o ferro, mentre mangiano, ed inoltre ci permette una serie di risparmi nella raccolta differenziata visto che questo tipo di materiale biodegradabile è un rifiuto umido-organico e dunque non c’è secco indifferenziato. Inoltre può essere un esempio per tutti i comuni che vogliono seguire ed avviare realmente la cultura della sostenibilità ambientale». Condividi