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TERNI - Il “decreto sicurezza” del Governo che prevede la possibilità per i medici di denunciare alle autorità gli immigrati irregolari che si rivolgono al Servizio Sanitario Nazionale, sarà al centro di una tavola rotonda giovedì 2 aprile alle 16.30, nella sala conferenze dell’hotel Michelangelo di Terni. All’iniziativa “Decreto sicurezza e diritto alla salute, coordinata dal giornalista Alberto Tomassi, intervengono i direttori generali dell’Azienda Ospedaliera “Santa Maria” di Terni e dell’Asl 4 provinciale Gianni Giovannini e Imolo Fiaschini, il presidente dell’Ordine dei medici, chirurghi e odontoiatri di Terni Aristide Paci, Camillo Giammartino, coordinatore provinciale Cgil medici, Maria Grazia Proietti, Comunità di Sant’Egidio, Sergio Giovagnoli, responsabile nazionale politiche sociali Arci, Piero Soldini, responsabile nazionale immigrazione Cgil. Sarà l’occasione per ribadire il forte dissenso nei confronti di un emendamento che si pone in netto contrasto con i principi della deontologia medica, che rischia di creare percorsi clandestini di cura, che rappresenta un pericolo per la salute e l’incolumità dei cittadini in quanto sottrae al controllo della sanità pubblica le patologie diffusive emergenti che oggi sono monitorate e controllate dal Servizio Sanitario Nazionale. Condividi