Barbara Isidori

La botta domenica scorsa è stata fortissima. Perdere in pochissimi secondi la possibilità di conquistare la serie B è stato un incubo. Ma la questione va subito archiviata. C’è da pensare al prossimo Grifo. A costruire la squadra con elementi giusti e che possano fare la differenza. E il ds Goretti, confermato già qualche mese fa, sembra avere già le idee molto chiare su come fare. “Non possiamo farci condizionare dall’umore del momento. Non bisogna buttare quello che di buono abbiamo fatto. Ci stiamo giù muovendo per la prossima stagione” ha detto in conferenza stampa “Avremo un gruppo ristretto a 14/15 giocatori di buon livello e alcuni giovani di buone prospettive”.

 

Il tasto su cui premere però è un altro. Una caratteristica sulla quale Goretti ha puntato l’indici più di una volta. “La squadra deve rispecchiare la filosofia della società. Vogliamo un gruppo che abbia corsa, carattere e cuore. Una squadra di operai specializzati che sa quello che vuole e che non si spaventa nel cercare di ottenerlo” ha proseguito “Bisognerà poi giocare bene perché il merito del bel gioco da qui a gennaio ha portato i 15 mila allo stadio domenica”.

 

Un nuovo gruppo che ripartirà da alcuni elementi già presenti in rosa. Nicco che ha rinnovato per altri due anni, Ferri Marini, Massoni, Koprivec in comproprietà, Zanchi, Giordano e Clemente. E l’attenzione è proprio su quest ultimo “Con lui faremo le giuste valutazioni anche con il suo procuratore. E’stato un giocatore determinante che ci ha fatto vincere il campionato. La squadra era stata costruita per lui ma le cose non sono andate. Ci siamo comportati nel massimo rispetto con  lui. Vedremo”

 

Anche per il resto il ds biancorosso ha le sue idee ben chiare in testa. “Per riavvicinare la gente punteremo sempre ad una certa qualità di gioco. Per giocatori che hanno fatto benissimo come Fabinho, Politano, ecc cercheremo in tutte le maniere di prolungare il contratto ma non dipende solo da noi”.

 

 

 

 

 

 

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