Barbara Isidori

Sono giornate dense di emozione a Pian di Massiano. A piccoli passi ci sta avvicinando a quella che è la partita più importante di tutta la stagione. La gara che consentirà a una tra Perugia e Pisa di staccare il biglietto per proseguire la corsa alla serie B. Un unico risultato per i grifoni. Vincere. Non ci sono scuse, appelli, altre possibilità. Una vera partita da dentro o fuori. Ma questo non sarà un grande problema per la squadra di mister Camplone, già tutta la stagione impegnata a dover rincorrere sempre e costretta a vincere praticamente tutte le gare.

 

Evidente che la semifinale di ritorno dei play-off ha un altro sapore, un’altra magia, un altro entusiasmo. Ma i biancorossi sono pronti a tutto. Già domenica a Pisa all’Arena Garibaldi dopo aver arrancato per un tempo hanno stretto i denti e messo a segno quella rete che, per chi crede nei segnali, ha un significato particolare e importantissimo.  E allora forza. Perché affinchè i sogni si possano avverare bisogna crederci con tutte le proprie forze. E meglio se aiutati dal calore di chi ci appoggia. Lo sta facendo la squadra biancorossa ma anche i tantissimi tifosi del Grifo. Da ieri, giorno della ripresa degli allenamenti della squadra, moltissimi sostenitori perugini, circa 100 e più, erano presenti al “greppo” per far sentire a tutti il proprio apporto. Un lungo applauso alla squadra, l’incitamento durante la seduta di allenamento e uno striscione appeso alla porta dell’Antistadio. “Conquistiamo la finale. Curva Nord Perugia”.

 

Tifosi fuori a fare la loro parte e giocatori in campo a fare la loro. Nuova seduta di allenamento nel pomeriggio per la squadra. Palestra e velocità con il preparatore atletico Tito, tiri in porta, esercitazioni 11 contro 0 e partita finale. Tutti i giocatori agli ordini di mister Camplone e prontissimi a mettersi a disposizione.

 

Anche perché in vista del match di domenica sembrerebbero previsti alcuni cambi. Lo aveva già fatto intuire il tecnico perugino subito dopo la partita all’Arena Garibaldi. Qualcosa non ha funzionato e occorre mettere delle toppe che possano ridare vitalità e forza alla squadra. Una sembra scontata e riguarda la difesa. Squalificato Massoni per il rosso rimediato a Pisa toccherà per certo a Lebran. Sempre nel pacchetto arretrato non sembra folle pensare ad un impiego di Moscati al posto di Cangi e di Giani al posto di un appannato Liviero. A centrocampo spazio quindi a Dettori che rileverà il ruolo di Moscati, Esposito al centro e il solito Nicco. Davanti sembrerebbero possibili due novità. Tozzi Borsoi al posto di Ciofani e Rantier a prendere il posto di Politano pronto a subentrare dalla panchina.

 

Dubbi che si toglierà nei prossimi giorni mister Camplone mentre vedrà all’opera i suoi ragazzi. Domani, infatti, si continua. Appuntamento, per tutti, alle 15.15 all’Antistadio per un match amichevole contro la Berretti.

 

 

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