di Giorgio Cremaschi

Perugia, 19 agosto - Il rapporto Globalwealth2020 ci dice che in Italia la ricchezza patrimoniale esclusivamente finanziaria è pari a 4.900 miliardi di euro, in gran parte in mano alle 400mila persone che possiedono almeno un milione in titoli, conti in banca, azioni.

Con una tassa dell’1% sul patrimonio finanziario dello 0,7% della popolazione lo stato incasserebbe tra i 40 e i 50 miliardi di euro, ben più del MES e oltre la metà degli aiuti a fondo perduto promessi dal Ricovery Fund. I ricchi non diventerebbero certo più poveri visto che manterrebbero il 99% della loro ricchezza e allora perché non si fa? Perché ricchi e padroni comandano sulla politica e tutto il nostro Parlamento, centrodestrasinistracinquestelle assieme, sarebbe contrario.

Perché? Perché no.

Ma tassate i ricchi per la miseria.

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