di N.B.

PERUGIA - I riflessi dell'insediamento del nuovo coordinatore unico del Pdl, Angelino Alfano, che avverrà il prossimo 1 luglio a Roma nel corso del consiglio nazionale del partito, potrebbero avere degli effetti anche in Umbria. Soprattutto sulla composizione dei coordinatori regionali Pdl. Da Roma e le voci si sono spostate a Perugia con celerità. Alfano, per essere leader, è pronto a fare diversi cambiamenti ai vertici. Senza troppo però scontentare le correnti interne. L'Umbria dovrebbe far parte - secondo i rumors locali - di quelle dove il cambiamento è indolore. Luciano Rossi, onorevole e coordinatore prima di FI e poi Pdl, potrebbe essere sostituito senza traumi: dietro di lui infatti c'è Pietro Laffranco, giovane, ex An ma molto gradito sia dai moderati del partito che dalla potente ala socialista. In Umbria i finiani, grazie a Laffranco, non hanno superato l'1,5 per cento alle ultime amministrative. Premio in vista. Per il vice: in pole ci sarebbe il sindaco di Assisi, Claudio Ricci, - ottima la sua vittoria ad Assisi contro due agguerriti candidati e ottimo risultato del Pdl -. Più staccata l'ex candidata alla presidenza della regionale Fiammetta Modena. 

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