L'Umbria resta in attesa che il PD e il M5S, che si sono arrogati il diritto d'individuare il candidato presidente della 'coalizione di nuovo conio', si degnino di comunicare a tutti noi l'esito del loro affannoso e riservato lavoro.
Il tempo stringe, ed è dunque urgente per tutto il campo largo della sinistra assumere delle iniziative e prendere delle decisioni unitarie.
Dando per scontato la partecipazione a questa 'coalizione di nuovo conio' o 'patto civico', sarebbe necessario che le forze della sinistra umbra, civiche e politiche, che si pongono l'obiettivo di sbarrare la strada all'ultra destra e il rinnovamento radicale, si presentino unitariamente con una lista unica all'appuntamento elettorale del 27 ottobre.
Mettere in campo una sinistra plurale ma unita, può dare un contributo notevole di idee e di proposte programmatiche alla nuova coalizione.
Il lavoro, il nuovo sviluppo economico e sociale, i beni comuni, la salvaguardia dell'ambiente, i diritti civili, la partecipazione popolare, la giustizia sociale, l'Italia Mediana, lo stop al declino, il riconoscimento del bisogno e del merito, la trasparenza amministrativa, possono essere alcuni dei titoli di una proposta da far vivere nella nuova coalizione e il punto di riferimento elettorale, e per dopo le elezioni, per tanti lavoratori e per i soggetti sociali più deboli della nostra regione.

Stefano Vinti
Coordinamento
La Sinistra per l'Umbria

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