Ecco il video tv in cui è Claudio Ricci, candidato alla presidenza della Regione dell’Umbria e sostenuto da tre corpose liste civiche, l’ospite in studio della puntata di “Magazine – Speciale Elezioni – A tu per tu”, andata in onda sul canale 11-Trg, diretto da Giacomo Marinelli Andreoli. La trasmissione è stata prodotta da Nuovo Corriere Nazionale Tv (NCN Tv) e curata da Giuseppe Castellini.

L’intervista di Castellini a Ricci ha la caratteristica di entrare nei contenuti, più che nelle emozioni che stanno caratterizzando la campagna elettorale per le elezioni regionali umbre (si voterà il 27 ottobre). E di informazioni nell’intervista ne escono davvero tante, con Ricci che esemplifica in modo chiaro il bilancio regionale e, su questa base, traccia una serie di proposte dettagliate – praticamente all’euro – che, assicura, attuerà se diventerà presidente: dalla sanità ai trasporti, dalla riduzione dell’Irap per le imprese alle misure per il lavoro, fino a una spending review su quel miliardo e 600 milioni del bilancio regionale che residua dopo aver finanziato i servizi sanitari. Ricci dettaglia le proposte e i canali di finanziamento delle varie misure.

Una puntata concreta dalla quale, come detto, emergono molti aspetti dell’attività della Regione, in particolare come vengono spesi i soldi, che in genere rimangono in ombra e che invece nella trasmissione emergono alla luce, contribuendo a fornire materiale per una valutazione consapevole da parte dei cittadini.

Ed oggi (domenica 20 ottobre), sempre su canale 11-Trg e sempre curate da Nuovo Corriere Nazionale Tv, andranno in onda altre due interviste a candidati alla presidenza della Regione Umbria. Trasmissioni all’insegna dell’einaudiano “Conoscere per deliberare”.

La puntata può ora essere vista sul canale youtube di Nuovo Corriere Nazionale Tv. Il link è https://youtu.be/t7rAmfRyI9Q

Oppure, basta andare su youtube, digitare Nuovo Corriere Nazionale Tv e cliccare sul logo NCNTv.

Il video di ogni puntata, sempre dopo l’andata in onda, viene anche diffuso sui principali social, a cominciare da Facebook e Twitter.

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