PERUGIA - Prima piccola vittoria per i lavoratori del settore appalti ferroviari iscritti alla Filt-Cgil e per la Cgil territoriale. Il giorno 9/8/11 il Giudice del Lavoro di Perugia ha emesso decreto ingiuntivo nei confronti di Trenitalia, invitando la stessa al pagamento di parte degli arretrati maturati da alcuni lavoratori di una delle ditte esecutrici dei lavori appaltati che non aveva provveduto al pagamento delle retribuzioni e degli accessori.

Ricordiamo che i lavoratori umbri del settore appalti ferroviari di cui parliamo (impiegati sia presso l’OMCL, sia presso le stazioni ferroviarie) sono passati in un anno e mezzo alle dipendenze di ben tre ditte diverse affidatarie d’appalto e sono in attesa di riscuotere da queste tutta una serie di spettanze come TFR, ratei di tredicesima e quattordicesima e retribuzioni. Pertanto, anche nei confronti delle successive due ditte che si sono poi avvicendate nell’esecuzione dei lavori, ed anch’esse inadempienti, si sta procedendo, al momento, tramite intimazioni stragiudiziali nei confronti di Trenitalia.

Con tali atti, in sostanza, sia da parte dei lavoratori (difesi dagli Avvocati Federico Muzi e Elisabetta Ciotti) che da parte della FILT-CGIL, si tratta di vedere affermata la regola secondo la quale Trenitalia (azienda appaltante) è sempre responsabile nel caso di mancato pagamento delle retribuzioni ai dipendenti da parte delle ditte esecutrici dei vari appalti (ditte vincitrici di appalto) che si succedono in azienda. In caso di inadempienza di Trenitalia anche per queste situazioni i lavoratori procederanno giudizialmente contro la stessa.

Esprime soddisfazione per la decisione del giudice anche Ulisse Mazzoli responsabile di Zona della Cgil territoriale.

Filt Cgil Umbria
Camera del Lavoro Foligno

 

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