La gravità della situazione, vista anche la mancanza di riscontro da parte dei Soci alle reiterate richieste di incontro avanzate nei loro confronti dalle Organizzazioni sindacali di categoria, rischia di minare il clima di responsabilità e di collaborazione fin ad ora garantito dai dipendenti, con la possibilità che si verifichino ripercussioni negative sulla continuità servizio di trasporto pubblico e, più in generale, che si inneschino gravi tensioni sociali, legate anche alle difficoltà economiche dei dipendenti dell'indotto di Umbria Tpl e Mobilità Spa.
Lei Organizzazioni Sindacali chiedono al Prefetto di attivare un tavolo istituzionale di confronto, convocando con urgenza tutte le parti interessate (Istituzioni, Azienda, Organizzazioni Sindacali).

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