Questa mattina il Consiglio Comunale ha approvato all'unanimità il documento redatto dalla Conferenza dei Capigruppo sulle linee guida per rilanciare e valorizzare il centro storico di Umbertide. Il documento è il frutto di un intenso lavoro che, nonostante le varie sensibilità politiche, ha permesso di giungere ad una sintesi costruttiva ed articolata, che individua gli interventi da mettere in atto nel breve e medio-lungo periodo.
In particolare sono stati definiti quattro obbiettivi principali da perseguire: restituire al centro la sua “centralità” come complesso storico, culturale e sociale; sostenere le attività commerciali presenti; favorire la residenzialità per evitare forme di svuotamento e ghettizzazione; favorire l’accessibilità, con particolare riferimento alle zone chiuse al traffico veicolare. Sulla base di questi obbiettivi sono state individuate quattro tipologie di interventi:
 

1) Sviluppo della funzione partecipativa, aggregativa, di socializzazione e residenziale del centro storico attraverso il potenziamento e la pubblicizzazione delle iniziative già presenti, la realizzazione di nuovi eventi, il mantenimento dei servizi essenziali e l'estensione della connessione wireless gratuita, mentre per il medio periodo si potrebbe pensare all'apertura di una ludoteca per i bambini e nel lungo periodo a sgravi fiscali ed incentivi per i giovani che affittano o acquistano un immobile nel centro storico.

 

2) Incentivazione dei flussi turistici attraverso iniziative mirate, come degustazioni di prodotti tipici e percorsi enogastronomici in bicicletta, ma anche potenziando la segnaletica e valorizzando il fiume Tevere. Nel medio periodo si potrebbe pensare anche al noleggio a basso costo di bici.

 

3) Miglioramento dell'accessibilità creando, se possibile, nuovi posti auto ed introducendo il disco orario in determinate aree, ma anche pensando all'introduzione di carrelli per fare la spesa nei giorni di mercato ed installando nuove rastrelliere per le bici, mentre nel medio periodo si dovrebbe cominciare a ragionare su un progetto di mobilità alternativa leggera.

 

4) Cura dell'arredo urbano attraverso una maggiore attenzione alla pulizia del torrente Reggia e delle piazze e l'installazione di nuovi arredi come fioriere e panchine.

 

Tutte le forze politiche hanno espresso parere favorevole in quanto il documento è il frutto della collaborazione e di un confronto serio e costruttivo finalizzato a dare risposte concrete alle esigenze dei cittadini mentre la capogruppo del Pdl Monni ha stigmatizzato il comportamento del capogruppo del Psi Orazi per essersi limitato a proporre l'istituzione di un gruppo di lavoro anziché avanzare proposte concrete come fatto dagli altri capigruppo (la proposta del gruppo di lavoro, peraltro, non è stata accolta nella stesura finale del documento).
“Il centro storico era già stato oggetto di interventi significativi negli anni '80-'90 quando però mancava una visione d'insieme – ha detto l'assessore Simona Bellucci – il documento va a colmare questa lacuna e, anche se non si può considerare esaustivo, integra gli interventi sugli edifici con gli aspetti demografici, sociali ed economici del centro storico. E' un punto importante da cui partire per poi allargare la discussione al rapporto tra il centro della città e la periferia”. “Questo documento mette in evidenza il forte senso di responsabilità sociale e la capacità amministrativa della Giunta e del Consiglio Comunale – ha aggiunto l'assessore Stefania Bagnini – che tramite il confronto è riuscito a raggiungere risultati importanti”. “I lavori di ampliamento della farmacia comunale hanno ancora una volta dimostrato la volontà dell'Amministrazione Comunale di investire sul centro storico, mantenendo e potenziando i servizi – ha concluso il sindaco Giampiero Giulietti – Ora occorre l'impegno di tutti per migliorare la qualità del nostro centro storico, realizzando insieme nuove iniziative che possano attirare gente e facendo in modo che sia il fulcro dei servizi alla collettività”.

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