Crisi Treofan: i lavoratori vogliono i fatti, ed hanno ragione!
I lavoratori della Treofan ieri sera hanno presidiato il campo del Libero Liberati durante la partita della Ternana. Un gesto coraggioso, per motivare l’attenzione pubblica per una vertenza che prefigura un nuovo bagno di sangue per gli occupati e per la città.
I lavoratori chiedono fatti ed hanno ragione! 142 famiglie lasciate sole. Nessuna risposta, nessun progetto, nessun risultato è giunto dopo mesi e mesi di trattative, tavoli istituzionali e presidi permanenti di fronte ai cancelli.
Per questo sosteniamo le iniziative che i lavoratori hanno inteso annunciare: occupazione dello stabilimento fino a conclusione in positivo della vicenda.
Le istituzioni devono smettere di balbettare di fronte a multinazionali fuori controllo. Dopo mesi di trattative inutili in cui chiara è risuonata la volontà proprietaria di liquidare sito e produzioni, quante altre chiusure e delocalizzazioni dovrà subire il territorio ternano prima che la classe politica abbia il coraggio di rimettere in agenda il tema dell’ intervento pubblico?
Quante altre Treofan, Basell, San Gemini, Ast occorrono per capire che le produzioni strategiche, la loro sostenibilità ambientale ed il futuro produttivo ed occupazionale del territorio non può essere esclusivo gioco di speculazione da parte delle logiche proprietarie private?
Esprimiamo massima vicinanza e solidarietà a tutti i lavoratori e per questo sosterremo con forza ogni loro iniziativa.
Partito della Rifondazione Comunista
Federazione di Terni
 

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