Continua con grandi successi di pubblico il viaggio musicale di Trasimeno Blues attraverso Il Blues e le sue contaminazioni. Dopo la straordinaria inaugurazione con l’autentico Chicago Blues di Jimmy Burns & Demetria Taylor a Tuoro, il travolgente Zydecò di Dwayne Dopsie a Sant’Arcangelo e il poderoso Blues del Bernard Allison Group, sabato 21 luglio sarà grande protagonista l’eclettico cantautore Folk Alessandro Mannarino che approda con il suo Supesantos Tour nella meravigliosa cornice della Rocca medievale di Castiglione del Lago (ore 21.30).

Da stornellatore moderno e cantautore metropolitano Mannarino compone musiche di confine, eclettiche e contaminate, ispirate ai suoni ed ai volti di una via Casilina globalizzata dove Gabriella Ferri passeggia con Manu Chao e Domenico Modugno va a braccetto con Cesaria Evora. Nei suoi testi, macchiati dai forti toni del surrealismo, si vivono storie oniriche e tragicomiche di pagliacci, ubriachi e zingari innamorati. Partendo dalle sonorità e dai ritmi della musica popolare italiana Mannarino condisce il proprio mondo con elementi di musica balcanica e gitana, citazioni felliniane e evoluzioni circensi. Nato nel 1979, Alessandro Mannarino inizia la sua attività artistica nel 2001, quando girando per l’antica suburbia del rione Monti, si esibisce in strane session a cavallo tra il djing e il live acustico. Lasciandosi alle spalle queste esperienze di “dj con la chitarra”, nel 2006 dà vita alla Kampina, una band formata da 5 elementi: trombone, basso, fisarmonica, batteria, violino e chitarra. Con la nascita di questa formazione ha inizio una fortunata fase della carriera di Mannarino che lo vede esibirsi nei maggiori club e locali della capitale fino ad approdare in veste di cantautore in vari festival, club e nelle piazze.

Successivamente si esibisce in performances da vivo e viene invitato da Fiorello e Baldini nella trasmissione “Viva Radio 2”. Lo stesso anno sale sul palco del Teatro Ambra Jovinelli di Roma nello spettacolo “Agostino” dove viene notato da Serena Dandini che lo vuole con sé, per tre stagioni, nella trasmissione televisiva “Parla con me”. A febbraio 2009 viene ospitato nella trasmissione radiofonica “Vasco de Gama” su Radio 2, condotta da David Riondino e Dario Vergassola e ne compone la sigla. Nel 2009 esce il suo primo cd “Bar della rabbia”, prodotto dalla Leave srl e distribuito dalla Universal Music; viene invitato sul palco del Concertone del Primo Maggio 2009 e partecipa come attore e musicista suonando “Me so ‘mbriacato”, uno dei suoi brani più amati, nel film per il cinema “Tutto l’amore del mondo”. A luglio partecipa alla serata conclusiva del Premio Giorgio Gaber a Viareggio.

Successivamente è tra i finalisti del Premio Tenco 2009 nella categoria “Album artisti emergenti – opera prima” dove si esibisce live. Nel novembre 2011 esce “Supersantos”, il suo secondo disco di inediti prodotto dalla Leave srl e distribuito dalla Universal Music. A giugno viene personalmente invitato da Giovanni Floris negli studi di Ballarò, durante la diretta dell’ultima puntata della scorsa edizione, dove suona live la sua versione riarrangiata della sigla d’apertura del programma (utilizzata ancora nella stagione corrente). A novembre, invece, inaugura con una performance live la mostra personale del pittore Valerio Berruti “La Rivoluzione Terrestre” e, per l’occasione, compone il brano inedito “Vivere la vita” (bonus track del cofanetto “Capitolo 1”, uscito a dicembre). Dopo il successo del tour teatrale L’ultimo giorno dell’umanità, una rivisitazione in chiave teatrale dei suoi brani più famosi, l’estate 2012 vede Mannarino protagonista del Supersantos Tour con una super band di undici elementi per presentare uno spettacolo straordinario di cui ci ha dato già un gustoso assaggio sul palco del Concertone del 1° Maggio.

Il sabato musicale di Castiglione del Lago presenta altri due interessanti appuntamenti. L’ora dell’aperitivo al “909 Cafè” sarà in compagnia del giovane bluesman sperimentatore G-Fast. Con una chitarra acustica, geniali ed insistenti loop ritmici, un pizzico di elettronica e grande bravura alla slide, G-Fast presenterà un concerto fatto di un groove e sonorità sorprendenti che richiamano in egual misura la più antica tradizione Blues, da John Lee Hooker a R.L. Burnside, le intuizioni Rock dei Rage Against The Machine e Jimi Hendrix e le atmosfere ipnotiche più moderne e rarefatte di Moby e Kruder & Dorfmeister. Per l’appuntamento di mezzanotte presso “La Darsena Bar Caffè” l’appuntamento è con The Dynamics, la cui musica testimonia l’influenza del Soul e della Black music nella musica Jamaicana. Il loro originale sound rintraccia le connessioni tra Soul, Reggae e Dub mixando un gusto old-school con le moderne tecniche di produzione. Il risultato è profondo, dinamico e caratterizzato da voci potenti e una grande presenza scenica.

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