Annuncia "progetto per ricostruire il partito"

(ANSA) - FOLIGNO (PERUGIA), 26 SET - Tommaso Bori ha ufficializzato la sua candidatura a segretario regionale del Partito democratico in Umbria. Lo ha fatto nel corso dell'iniziativa "Insieme, voltiamo pagina" che si è tenuta a Foligno, promossa anche dai consiglieri regionali Simona Meloni e Michele Bettarelli.
    "La mia non è una candidatura di un singolo per interessi personali e in cerca di un altro incarico ma della collettività" ha sottolineato Bori con l'ANSA. "Abbiamo un progetto - ha aggiunto - intorno al quale ricostruire il partito. Il congresso non sarà un traguardo ma un inizio, rappresenterà il taglio del nastro. Il lavoro comincerà il giorno dopo. Se verrò eletto faremo una conferenza programmatica, per parlare a tutti gli umbri, e una organizzativa, perché il Pd dopo un anno e mezzo di commissariamento non ha più una struttura".
    Bori, medico perugino di 34 anni, capogruppo in Assemblea legislativa, si è quindi soffermato sul suo programma. "Non vogliamo essere solo opposizione alla destra che governa la Regione e molti Comuni - ha spiegato - ma realizzare un progetto credibile e duraturo. Che punti alla tutela della salute e alla valorizzazione della sanità pubblica, della scuola e dell'Università, che garantisca il diritto allo studio, al lavoro e al sociale. Il Recovery fund deve rappresentare un'opportunità di crescita, un 'piano Marshall per l'Umbria".
    Riguardo alle altre candidature che si stanno delineando, Bori auspica che queste si concretizzino. "Una candidatura unica - sottolinea - sarebbe un brutto segnale per il Pd. Sono assolutamente contrario - conclude Bori - a un finto partito unanime ma serve un confronto per una vera unità d'intenti".

Condividi