Proprio nel corso della presentazione del Convegno nazionale “Tradizione e innovazione dell'istruzione agraria in Italia”, che si terrà dal 3 al 6 maggio nel Palazzo comunale di Todi, arriva l'adesione della Presidenza della Repubblica, un riconoscimento che valorizza gli eventi celebrativi per i 150 anni dell'Istituto "Ciuffelli", la scuola di agricoltura più antica d'Italia. A presentare il programma sono stati: il Dirigente Scolastico Marcello Rinaldi, il Presidente del Comitato per le celebrazioni del "Ciuffelli" Raimondo Murano, già direttore generale del Ministero dell'Istruzione e il Presidente dell'Associazione ex allievi Giancarlo Pasqualini.

“La tre giorni che andiamo a presentare – ha detto Rinaldi - rappresenta il clou dei festeggiamenti per i 150 anni dell'Istituto “Ciuffelli” che si intreccia con la storia stessa della città tuderte; per questo abbiamo deciso di realizzare una  mostra storico-documentaria intitolata "L'arte dei campi: 150 di insegnamento agrario a Todi" che resterà aperta dal 3 maggio all'8 giugno, presso la sala delle Pietre in piazza del Popolo. L'esposizione, suddivisa in sei sezioni, è caratterizzata da 10 metri quadri di pannelli e da oltre 1000 fotografie proiettate su monitor. L'archivio conservato dall'Istituto costituisce una raccolta di valore nazionale della storia degli ultimi 150 anni”. 

“Negli ultimi anni – ha spiegato Murano - il 51% dei ragazzi sceglie per il proprio futuro l'istruzione tecnico professionale, rappresentata da Istituti Agrari e Alberghieri. Da qui la crisi di iscrizioni che ha investito negli ultimi anni il settore universitario, per entrare nel mondo del lavoro i ragazzi vogliono strumenti qualificanti, basati sulla pratica. I festeggiamenti del 150esimo non sono stati impostati come una mera amarcord, ma come momento di bilancio utile per costruire il futuro”. Alla fine della conferenza molti gli interventi dell'Associazione ex allievi, che hanno ricordato aneddoti e momenti di festa del loro corso di studi. 

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