TERNI  - Un successo la giornata internazionale della lingua madre abbinata alla rassegna letteraria “Il volto d’Europa” promossa dal centro Europe Direct di Terni in biblioteca comunale. Lo spazio del caffè letterario, gremito di un pubblico attento ed emozionato, ha assistito alla lettura spettacolarizzata ideata dal regista Massimo Manini grazie al contributo di persone, per lo più utenti della biblioteca e studenti.

“Tutti i partecipanti – afferma Manini - si sono messi in gioco dando al tema dell’identità europea, un suono composito ed un volto identificabile nelle diverse provenienze geografiche di persone che ora convivono in Europa. Un reading che sottolinea come l’Europa sia una splendida idea: il futuro di ognuno.”
Frutto del lavoro congiunto con la biblioteca ed il progetto dell’alternanza scuola lavoro del Liceo artistico O. Metelli di Terni, il risultato è stato sorprendente. “Pochi incontri ed un grande impegno - sostiene Andrea Deangelis, architetto e artista incaricato di seguire gli studenti – sono serviti per dar vita ad un’opera che ha l’ambizione di dare un volto all’Europa dove ognuno di noi può essere protagonista. La chiave della memoria storica attraverso i ritratti dei cittadini che hanno contribuito, inviando le proprie foto e quelle di persone lontane che vivono in Europa, è stato l’elemento da cui partire per riempire quel volto di donna che, anche attraverso la mitologia greca classica, rappresenta l’immagine dell’Europa.  Altro elemento cardine è stato quello dello spostamento e della migrazione dei popoli riconoscibile anche in alcune delle foto che abbiamo ricevuto”.  
Da ieri è possibile visionare il quadro composto da più tele in una delle pareti del caffè letterario. L’immagine sarà utilizzata per la campagna della prossima edizione de Il volto d’Europa e potrà essere visibile anche all’interno degli spazi del Centro Europa Direct di Terni “dove – sostengono gli organizzatori - a maggio si potrà anche replicare lo spettacolo in occasione della festa dell’Europa”. 
I prossimi appuntamenti della rassegna Il volto d’Europa saranno ad aprile con “Blu Europa: l’avventura di un colore nell’arte” progetto organizzato in collaborazione con l’Istituto romeno di cultura e ricerca Umanistica di Venezia che ha selezionato un’artista rumena per insieme ad un gruppo di studenti e dar vita ad un atelier aperto. 

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